
Roberto Mancini, il retroscena dietro le clamorose dimissioni: offerta choc

Roberto Mancini ha rassegnato le proprie dimissioni da commissario tecnico della Nazionale italiana, una notizia che ha colto di sorpresa tutti i tifosi azzurri in una calda domenica di agosto. Subito è scattata la corsa a cercare di capire i motivi dell’addio, soprattutto alla luce del fatto che giusto nelle scorse settimane era arrivata la nomina di coordinatore di tutte le Nazionali azzurre. A svelare uno dei punti cruciali della separazione è calciomercato.it, che racconta come all’ex giocatore di Sampdoria e Lazio sia arrivata una maxi-proposta dall’Arabia Saudita. “A Mancini - svelano gli esperti di calciomercato - è stata offerta la panchina della Nazionale araba, ancora senza un selezionatore dopo il passaggio di Renard a quella femminile. La Federcalcio araba avrebbe proposto a Mancini un mega contratto da ben 60 milioni a stagione”.
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Altro motivo delle dimissioni di Mancini è stato reso noto dal giornalista Alessandro Alciato: “Nel contratto con la Figc c’era una clausola che prevedeva l’esonero automatico in caso di mancata qualificazione a Euro2024. A Mancini non piaceva…”. Intanto già circolano i nomi dei possibili sostituti, con una lista formata da Luciano Spalletti, Antonio Conte, Fabio Grosso, Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi.
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