Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Terzo posto e ranking, doppia missione Italia contro il Belgio

Simone Pieretti
  • a
  • a
  • a

Una finalina che vale. La sfida odierna degli Azzurri contro il Belgio in programma a Torino - diretta tv su RaiUno alle 15 - assume una valenza significativa in ottica mondiali. Da una parte c’è l’Italia, al quinto posto nel ranking Fifa, dall’altra il Belgio che guida tale classifica. L’obiettivo per entrambe è quello di arrivare a marzo nei primi sette posti della graduatoria che garantiscono il ruolo di testa di serie nel sorteggio per la fase finale del Mondiale 2022 in Qatar.

La qualificazione è ancora tutta da conquistare, l’Italia guida il proprio raggruppamento, la Svizzera ieri sera ha vinto 2-0 contro l’Irlanda del Nord, e ora è a soli tre punti dagli Azzurri avendo ancora una partita da recuperare. Alla fine sarà decisivo lo scontro diretto in programma con gli elvetici il prossimo 12 novembre a Roma. Per oggi Mancini ha annunciato sostanziosi cambiamenti di formazioni, al netto delle assenze: mancheranno Immobile, Belotti e Toloi e Calabria per infortunio, oltre allo squalificato Bonucci. Situazione simile per il ct del Belgio Martinez, che dovrà rinunciare a Lukaku e Hazard.

«È una partita importante perché dobbiamo consolidare la nostra posizione nel ranking FIFA - sottolinea l’allenatore azzurro - il Belgio è primo, e quindi non avrà problemi per il sorteggio. Noi invece abbiamo bisogno di vincere». In difesa, davanti a Donnarumma, ci saranno Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni ed Emerson, una novità a centrocampo dove Locatelli prenderà il posto di Verratti, nel tridente offensivo spazio a Raspadori e Pellegrini.

«Sono orgoglioso di quanto ha fatto la squadra contro la Spagna - ribadisce Mancini - in inferiorità numerica contro di loro è la cosa peggiore che possa capitare. C'era il rischio di perdere con un divario di quattro o cinque gol, invece i ragazzi sono stati molto bravi». L’ultimo commento è su Jorginho. «Ha vinto tutto, merita ampiamente il Pallone d’Oro: mi sembrerebbe strano se dovesse avvenire il contrario». A Milano alle 20.45 toccherà invece a Francia e Spagna giocarsi la finalissima di Nations League.

Dai blog