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Tancredi: "Il periodo di Pallotta alla Roma è finito, che peccato vendere Alisson"

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Franco Tancredi, ex portiere della Roma dello scudetto 1983, è intervenuto nel corso della trasmissione Le Lunatiche in onda su Rai Radio 2. E non ha speso parole tenere nei confronti dell'attuale presidente giallorosso James Pallotta: "Penso che il periodo di Pallotta alla Roma sia terminato e questo era accaduto prima di questa tremenda pandemia. Secondo me era quasi tutto fatto con il cambio della proprietà. Poi dopo è successo quello che è successo quindi il calcio riprende piano piano e mi auguro anche, sia per Pallotta che per il nuovo proprietario, che vadano in porto le operazioni in modo da poter riprogrammare tutto, da poter dare soprattutto delle soddisfazioni al popolo giallorosso,  che lo merita perché è sempre presente, sempre al fianco della squadra. In questo momento di confusione generale c’è una certezza, e non è poco, che è Paulo Fonseca. Ho grande stima di questo allenatore e speriamo che tutto vada al proprio posto e si riesca a risolvere questa situazione, perché i tifosi della Roma meritano di più. Io sono romanista dai capelli ai piedi. Trentuno anni di militanza non me li può togliere nessuno, ho vissuto dei momenti bellissimi sia da calciatore che da collaboratore tecnico. Sarò sempre riconoscente alla Roma e ai suoi tifosi che mi hanno sempre accolto bene, tranne quella parentesi che è stata chiarita. Io adesso spero che lo stadio venga riaperto al pubblico e porterò il mio nipotino a vedere le partite della Roma".

Sulla cessione di Alisson: "È stato venduto al Liverpool perché come sempre c’era una gestione che non poteva fare a meno di poter vendere Alisson. A me piace da morire Alisson, l’anno scorso l’ho visto alla finale di Coppa dei Champions League, non ha fatto solo parate incredibili ma ha fatto proprio una partita perfetta che solo un grande portiere può fare. A me è dispiaciuto però capisco che bisognava anche tappare le falle e quindi non si poteva fare diversamente".

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