La Lazio stende il Milan

Roma punita a Cagliari

Hernanes e Rocchi stendono il Milan. Il "Diavolo" cade all'Olimpico sotto i colpi del brasiliano e del capitano della Lazio che nello spazio di 9 minuti, tra il 31' e il 40' della ripresa, decidono una gara non bella, molto combattuta e che alla fine premia la solidita' dei biancocelesti, bravi a chiudere gli spazi e a sopperire all'assenza del loro giocatore più importante. Salta la grande sfida tra Klose e Ibrahimovic. Il tedesco è out per infortunio e senza Cisse, ceduto al Qpr, Reja si ritrova con il solo Rocchi come punta a disposizione. Nel 4-2-3-1 Gonzalez, Hernanes e Lulic sono i trequartisti, Matuzalem-Ledesma la coppia di mediani. Se Reja ha una sola punta, Allegri ne schiera 3 promuovendo El Shaarawy nell'11 titolare. Il "Faraone" gioca al fianco di Ibra e Robinho fa il trequartista con Ambrosini, Van Bommel e Nocerino a centrocampo. All'Olimpico il popolo laziale sostiene la squadra, ma per il presidente Lotito e il neoacquisto Candreva (in panchina) solo cori offensivi. Ritmi non altissimi, eppure il Milan ha l'occasione di staccare la Juve ieri fermata a Parma dalla neve. Il tridente fa pensare a un "Diavolo" a trazione anteriore e anche l'avvio è incoraggiante visto che, al 7', Nocerino di testa in tuffo impegna Marchetti. Poi i rossoneri si spengono e la Lazio prende coraggio, anche se non osa mai piu' del dovuto. Ci provano dalla distanza Matuzalem, Lulic ed Hernanes, ma per Abbiati non ci sono grandi brividi. Al 32' si rivede il Milan, uno dei pochi lampi di Ibra che serve El Shaarawy, l'egiziano salta Marchetti ma poi da posizione defilata non trova la porta. Il Milan ha una buona chance al 39', ma Ibra spreca il contropiede. Nella ripresa Damato concede un rigore al Milan per il mani di Dias in area, il guardalinee, però, lo induce in errore segnalando un precedente tocco di El Shaarawy. Ci prova due volte Ambrosini, in mezzo il tiro-cross di Konko che impegna Abbiati. Squadre poco incisive in attacco, Allegri prova a cambiare qualcosa: dentro Emanuelson e Seedorf, ma anche la Lazio, al 25', protesta per un presunto fallo da rigore di Thiago Silva su Radu. Ritmi piu' alti e squadre piu' lunghe, Robinho pericoloso (bravo Marchetti), poi al 31' Hernanes sblocca la partita: sul velo di Rocchi gran destro ad anticipare Nesta e Abbiati e' battuto. Tre minuti dopo il brasiliano potrebbe chiudere la partita ma sbaglia il destro. Maxi Lopez fa il suo debutto in rossonero, ma al 40', dopo un contatto dubbio Radu-Ibra in area, Rocchi di sinistro, su assist di Lulic, sigla il 2-0 e condanna il Milan alla quarta sconfitta. La Lazio sale a quota 39, il Milan resta a 43, la Juve a 44 in testa, da sola, e con una gara da recuperare.