Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Una Ferrari nelle mani del tecnico

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Finalmenteriparte il campionato. Dopo oltre cento giorni di stop c'è la Lazio che va di nuovo all'assalto della Champions League. E stavolta sarà ancora più difficile centrare il prestigioso traguardo con soli tre posti che regalano la ricca partecipazione alla coppa. La beffa dell'anno passato, con il grande obiettivo sfumato per una manciata di gol segnati in più dall'Udinese, non è stata ancora metabolizzata dalla società e dalla squadra ma tutti ci vogliono riprovare. Per riuscire nell'impresa il presidente Lotito non ha badato a spese rinforzando la rosa con ben sette nuovi giocatori. La nuova coppia di attaccanti Klose-Cissè ha già dato rassicuranti segnali di personalità e freddezza sotto porta, Marchetti è un portiere affidabile, Stankevicius e Konko sono elementi di ottima caratura. Infine Cana, guerriero albanese nella zona mediana, e Lulic cursore bosniaco: su entrambi garantisce il diesse Tare. Ora Reja ha in mano una Ferrari da guidare con attenzione per far sognare i tifosi che finora non sono mai stati teneri nei suoi confronti. Certo, qualche problema c'è, a cominciare dal doloroso divorzio da Zarate che ha raffreddato l'entusiasmo dei tifosi e da una rosa ancora extralarge nonostante le cessioni di Floccari e Foggia. La banda biancoceleste è pronta a lottare su tre fronti: campionato, Europa League e Coppa Italia. Le ambizioni ci sono, adesso bisogna aspettare il verdetto del campo e dimenticare in fretta Maurito.

Dai blog