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Biaggi Show

Max Biaggi sulla sua Aprilia

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Biaggi fa il corsaro. Il pilota romano dell'Aprilia in gara2 del Gran premio superbike di Brno coglie la nona vittoria in campionato, ed allunga su Haslam che ora insegue con 68 punti di ritardo quando mancano 4 Gran premi al termine della stagione. «Dopo il secondo posto in gara1 ero comunque soddisfatto - commenta Max Biaggi - anche se su questa pista mi aspettavo il massimo. Così è stato nella seconda gara: abbiamo fatto qualche modifica alla sospensione posteriore ed al cambio, interventi che hanno funzionato. Dopo essere stato per un po' dietro a Rea ho constatato di essere più veloce ed ho sorpassato, da lì in poi ho spinto al massimo senza pensare al degrado delle gomme e la pista mi ha dato ragione. Ringrazio il mio team, i ragazzi mi supportano e credono nelle mie indicazioni, come confermano i nostri risultati. Ci sono ancora tanti punti in palio, io non guardo mai indietro e continuo a rimanere concentrato. È questa la filosofia vincente». Biaggi e l'Aprilia hanno disputato un Gran premio in crescendo e reagendo bene ai problemi avuti in gara1, caratterizzata dal gran caldo che ha colto di sorpresa i piloti: nella prima frazione Rea è stato il più bravo a controllare il degrado delle Pirelli ed ha allungato subito sul resto del gruppo. Alle spalle del pilota inglese Crutchlow ha tentato una timida reazione ma la sua Yamaha ha consumato troppo velocemente le gomme. Così il campione del mondo in carica nella Supersport ha dovuto alzare il ritmo, subendo anche il ritorno di Biaggi. Max ha studiato le mosse del rivale infilandolo a pochi giri dal traguardo, conquistando così la seconda piazza. In gara2 Rea ha tentato di recitare lo stesso copione ma Biaggi ha braccato l'inglese e dopo sei giri è passato in testa scappando in fuga. Rea nulla ha potuto ed ha rivisto Biaggi solo sul podio. Terzo Fabrizio che si riscatta della scivolata nella prima manche e salva la trasferta della Ducati in terra Ceca. Giornata nera per Haga giunto quinto e sesto. Il giapponese in gara1 è partito fortissimo e dopo pochi giri era già alle spalle dei primi. Al giapponese non è riuscito il colpo di reni rimanendo dietro Guintoli e Xaus. Trasferta da dimenticare per la Suzuki e per Haslam che ha ceduto molti punti a Max: l'inglese non ha mai digerito la pista Ceca ed ha chiuso le due manche in ottava e decima posizione. Prossimo appuntamento tra 15 giorni a Silverstone per il Gran premio di Inghilterra.

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