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Mondiale europeo L'Olanda è in finale

Mondiali, Uruguay Olanda, Robben festeggia il gol

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Dopo 32 anni l'Olanda torna in finale ai Mondiali. A Durban, la selezione di Van Marwijk ha superato per 3-2 l'Uruguay e adesso aspetta una tra Germania e Spagna per un ultimo atto di Sudafrica 2010 tutto europeo. Dopo il botta e risposta Van Bronckhorst-Forlan nel primo tempo, tra il 25' e il 28' della ripresa ci hanno pensato Sneijder e Robben, i due uomini più rappresentativi, a regalare la terza finale della storia agli "oranje". Nel recupero gol di Maxi Pereira e inutile assalto della Celeste che negli ultimi istanti si è riversata in avanti alla ricerca di un pareggio che sarebbe stato storico. FORLAN SORPRENDE STEKELENBURG - Parte meglio l'Olanda. Robben e Sneijder accelerano, ma Kuyt non approfitta dell'uscita imprecisa di Muslera. L'Uruguay soffre il palleggio olandese, ma prende gol (18') da un'invenzione di Van Bronckhorst, che con un sinistro da 35 metri (e da posizione defilata) batte Muslera. Il pallone si infila a forte velocità proprio sotto all'incrocio dei pali, ma la posizione di Muslera non è apparsa impeccabile. Olanda in avanti, al 31' si mette in mostra con Van Persie e Robben, fermati in extremis da Caceres. Poco lavoro per Stekelenburg, che forse proprio per "l'inattività" rimane sorpreso al 41': il sinistro di Forlan è forte ma centrale, eppure l'effetto Jabulani è mortifero e il portiere olandese viene beffato. Pareggia l'Uruguay, per l'attaccante dell'Atletico Madrid è il quarto gol in questo Mondiale.   UNO-DUE OLANDA, URUGUAY KO - A inizio ripresa retropassaggio suicida di Boulahrouz, Stekelenburg si salva in uscita disperata e Alvaro Pereira, da fuori, prova il pallonetto che Van Bronckhorst respinge a porta sguarnita. L'Olanda cresce. Anche se è Stekelenburg a essere impegnato al 22' da Forlan (su punizione), Van Persie inventa per Van der Vaart, il cui sinistro viene parato da Muslera; poi Robben, a porta vuota, spreca tutto col destro. Tra il 25' e il 28' cambia tutto. È il miglior momento per la Celeste: l'Olanda sembra un po' "sulle gambe" mentre l'Uruguay riesce a far circolare il pallone con sicurezza. Sneijder però, con un pizzico di fortuna (tiro dal vertice dell'area deviato più volte) e Robben (colpo di testa) stroncano le speranze dell'Uruguay. Nel concitato finale la "Celeste", con un gol di Maximiliano Pereira al 92', riapre una partita che sembrava chiusa dopo il micidiale uno-due di Sneijder e Robben, ma l'assalto negli ultimi secondi del match non basta. La finale del primo Mondiale africano sarà quindi tutta europea. Domani infatti Spagna e Germania si affronteranno nell'altra semifinale.  

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