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Internazionali d'Italia di Tennis, Rafa Nadal (foto GMT)

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Un'ora e dieci minuti per archiviare un incontro senza storia: Rafa Nadal, all'esordio nel torneo davanti a un pubblico da record - 16.118 paganti - offre il minimo sindacale per affrontare il tedesco Kohlschreiber. Il majorchino non gioca un gran tennis, ma concede al suo avversario eccessivamente arrembante, soltanto quattro games.   Nel primo set Nadal viaggia su monorotaia, sfruttando i numerosi errori di un antagonista fin troppo aggressivo; nella seconda partita soffre fino alla palla del 4-2 per il tedesco che riesce ad arrivare a tanto grazie a una prima di servizio che va quasi sempre a segno. Annullato il break, lo spagnolo chiude in scioltezza con un facile 6-3. «Non è stato il mio miglior match - afferma in sala stampa il numero tre del tabellone - ma ho disputato pur sempre una buona partita. Ho mantenuto alta la concentrazione, ho giocato con sicurezza, ho aspettato Kohlschreiber a fondo campo sfruttando i suoi errori. La partita d'esordio di un torneo è sempre un punto interrogativo, ed è per questo che sono contento di aver portato a casa questa vittoria». Dopo aver eliminato il numero 29 del ranking mondiale, stasera (alle 20.30) ad attenderlo sul nuovo Centrale troverà il romeno Hanescu, (n° 39 della classifica Atp) capace di eliminare prima il tedesco Berrer, e nel turno successivo l'argentino Monaco. «È un avversario scomodo - ammette lo spagnolo - ho avuto modo di vedere il suo match di martedì, e devo riconoscere che ha giocato una buonissima partita contro Monaco. Ha un servizio pericoloso, che può far male: dovrò fare attenzione perché è un buon giocatore». Dopo l'eliminazione di Roger Federer, lo spagnolo ha davanti a sé una corsia preferenziale per arrivare fino in fondo, ma il mancino non ha alcuna intenzione di guardare troppo avanti.   «È presto per parlare della finale - commenta Nadal - siamo soltanto al secondo turno. Inizierò a pensarci, semmai, verso la fine del torneo. In questo momento non credo sia il caso di pensare già alla finale, ci sono ancora molte partite e molti avversari da affrontare». Le condizioni fisiche di Nadal non sono ottimali, un problema alla mano sinistra lo ha parzialmente condizionato nell'esordio del torneo romano. «È un problema di poco conto - conclude Nadal - ho una bolla all'indice della mano sinistra che mi dà un po' fastidio, ma non credo possa darmi più problemi di quanti me ne abbia dati finora».

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