Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La Coppa America torna a casa

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Lasfida al meglio delle tre regate fra i giganteschi multiscafi da 30 piedi con alberi alti oltre 60 metri ha visto il trimarano di Larry Ellison infliggere un pesantissimo due a zero ad Alinghi. Il defender non ha potuto nulla contro una barca apparsa più veloce in qualsiasi condizione di vento, capace di recuperare svantaggi di alcune centinaia di metri (e infliggerne di chilometrici una volta passata in testa alle regate) con la stessa disarmante facilità con cui Totò riprendeva gli avversari e li batteva nel celebre film dedicato al Giro d'Italia. Quello visto in acqua ieri non sembrava l'invincibile team Alinghi, quello che riportò l'Old Mug nel vecchio continente, riuscendo poi nella prima difesa del trofeo da parte di un sindacato europeo. Il suicidio tattico in due riprese (il primo colpo una penalità subita all'avvio per una ingenuità, quello mortale in gara, quando il defender non ha saputo sfruttare un vantaggio di alcune centinaia di metri, facendosi superare al primo incrocio da Oracle e spianandogli così la strada verso la prima boa) lascia senza parole. Inutile cercare colpevoli tra gli svizzeri, magari puntando il dito contro il patron Ernesto Bertarelli, timoniere di Alinghi 5 nella doppia sfida valenciana; USA 17 era velocissima, tutto qui. Si chiude così una delle edizioni della America's Cup più estreme dal punto di vista tecnologico ma combattuta più nelle aule di tribunale che in acqua, dove si è vista una mera corsa di velocità che poco aveva a che fare con i match race tipici della Old Mug. Adesso, appassionati e velisti sperano in un passo indietro, in un «ritorno all'antico». Le indiscrezioni parlano di un ritorno alla Louis Vuitton Cup per la selezione dello sfidante (la sede dovrebbe essere Valencia) mentre la sfida per la Coppa dovrebbe svolgersi negli Stati Uniti, a Newport, nel 2013. Per quanto riguarda il «challenger of record» (il team che lancerà per primo la sfida ad Oracle, guadagnando il diritto di scrivere il protocollo della prossima edizione con il defender), si parla di Mascalzone Latino. L'importante, adesso, è che la prossima edizione si corra in acqua e non nella aule dell'Alta Corte di New York.

Dai blog