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Superbowl, sale la febbre tra attese e polemiche

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IColts, che partono favoriti per 5 punti secondo i bookmaker, potrebbero non avere a disposizione una delle loro migliori armi e cioè la linea di difesa Freeney. Un'assenza che peserebbe molto nella squadra guidata da Jim Caldwell, che ha commentato per la stampa: «Se lui non ce la fa, ne metteremo un altro». Che poi è Raheem Brock, non una seconda scelta, ma comunque non paragonabile per forza e abilità a Freeney. Dall'altra parte invece nessun problema di infortuni e neppure di partire come squadra sfavorita. Per questo motivo, ma soprattutto per quanto è accaduto poco più di cinque anni fa a New Orleans, quasi spazzata via da Katrina, il tifo neutrale sembra orientarsi tutto dalla parte dei Saints. Non sono però tutte rose e fiori. Polemiche (infinite ormai) per lo spot anti abortivo che la CBS manderà in onda durante il Superbowl, che vede come testimonial Tim Tebow e cioè il miglior giocatore dei Florida Gators, che ha appena finito il ciclo universitario e si appresta a essere scelto nel draft della Nfl. Poi, ancora più pesante, la minaccia di uno sciopero per la stagione 2011, perché nel nuovo contratto i proprietari chiedono un taglio medio ai giocatori da circa 340.000 dollari. «Possibilità di una serrata nel 2011? Attualmente, in una scala da 1 a 10 direi 14!», ha affermato il direttore del Board dei giocatori DeMaurice Smith.

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