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Ranieri, l'ora delle scelte

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Claudio Ranieri

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Per Ranieri è l'ora delle scelte. Sfogliando la margherita per la prima volta da quando è alla Roma, si ritrova con la rosa quasi al completo. Unica eccezione, Cassetti che ha un problema ai flessori e quindi non partirà per Bergamo, più Tonetto che non si vede da qualche tempo. Per il resto la squadra gode di ottima salute e c'è da scommettere che dalle parti di Trigoria sono tutti con le dita incrociate. Le gerarchie ci sono, ma il tecnico di San Saba ha dimostrato di non stare troppo a guardare il nome di chi ha davanti: gioca chi sta meglio. E ora che l'infermeria si è svuotata, può finalmente sorridere. Il bilancino dei portieri, per adesso, pende dalla parte di Julio Sergio, anche se in settimana l'allenatore ha avuto un chiarimento con Doni per tranquillizzarlo dopo averlo relegato in panchina. I mugugni non riguardano solo il numero trentadue, ma anche altri che di colpo si sono ritrovati addirittura in tribuna, dopo aver indossato la maglia da titolare. Un'emozione che potrà provare di nuovo Juan, che dovrebbe essere tra i convocati. Scelte difficili per Ranieri perché con il rientro del centrale c'è qualche uomo di troppo nel reparto arretrato. Un bel problema, che alla fine scontenterà qualcuno. A destra due uomini, Motta e Cicinho, per una maglia, con Burdisso a fare da terzo incomodo (a patto che non gli sia concesso un turno di riposo). A sinistra, invece, la scelta si riduce al solo Riise che farà gli straordinari. Il vero rebus è a centrocampo e riguarda l'impiego di De Rossi. Al termine dell'allenamento di oggi il centrocampista avrà un colloquio con il mister e insieme decideranno il da farsi. Il calciatore vorrebbe esserci, sta recuperando bene dopo l'infortunio allo zigomo e la colica renale, ma non è ancora al top. Ieri non ha partecipato all'ultima parte del lavoro come da programma. Nessun allarmismo se non dovesse partire per Bergamo, visto il calendario che attende la Roma avrebbe modo di rifarsi e di tastare il terreno con il Basilea, prima del derby. Se non dovesse farcela c'è pronto Brighi che riformerebbe la coppia con Pizarro, già vista con il Bari. Tutto fatto sulla mediana, visto che Perrotta è uno che Ranieri non toglierebbe mai. A proposito di scelte. L'allenatore dovrà anche decidere il modulo dal momento che finora ha variato spesso. La tentazione di rimettere tre calciatori offensivi è forte. E in questo caso non ci metterà molto a evidenziare sul foglio dei convocati i nomi delle sue punte di diamante.

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