Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Le vittorie e un tragico incidente

default_image

  • a
  • a
  • a

Esordìin maratona a 27 anni, sul terreno di casa. Colse la celebrità l'anno successivo, il 10 settembre 1960, correndo a piedi scalzi sui basolati dell'Appia antica e toccando primo il traguardo olimpico posto sotto l'Arco di Costantino. Quattro anni dopo, sulle strade di Tokyo, Abebe ripeté il successo. La sua meravigliosa carriera agonistica si concluse nel 1968 ai Giochi di Città del Messico: bloccato da un malessere a un terzo del tracciato, l'olimpionico passò il testimone al proprio allievo Mamo Wolde. Alla fine dello stesso anno, Bikila uscì con le gambe distrutte da un micidiale incidente stradale. Reagì al dramma partecipando a numerose gare per paraplegici. Riapparve, e fu immagine dolorosa, ospite d'onore tra Emil Zatopek e Jesse Owens all'Olimpiade di Monaco 1972. L'anno successivo, il 25 ottobre, un'emorragia celebrale pose fine alle sue stagioni. A. F.

Dai blog