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Ranieri perde i pezzi e richiama Trezeguet

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DomenicoLatagliata TORINO La marcia di avvicinamento della Juve verso l'Olimpico romano comincia oggi, dopo due giorni di pausa e riposo. Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno dopo l'eliminazione dalla Champions, Ranieri aveva subito detto che «d'ora in poi ci potremo allenare meglio e preparare le partite di campionato come non abbiamo mai potuto fare finora». Ne avrebbe fatto volentieri a meno, questo è certo. Siccome però bisogna guardare avanti, ecco che il programma prevede subito una partita di cartello. Almeno, a guardare la tradizione e gli umori della gente: che poi si tratti di una partita importante soprattutto per la Roma impegnata nella rincorsa verso il quarto posto, è un altro discorso ancora. La Juve, dal canto suo, ha già quasi messo in cantiere il secondo-terzo posto e dovrà «semplicemente» farsi trovare pronta quando e se l'Inter accuserà un calo. Al momento improbabile, a dirla tutta. Sarà comunque una Juve incerottata quella che scenderà a Roma. Vero che Chiellini, operato ieri al naso per ridurre una microfrattura, potrebbe e dovrebbe esserci: vero anche che il suo compagno di reparto Legrottaglie è ancora in dubbio per i postumi della botta al ginocchio sinistro patita un paio di settimane fa contro il Napoli. L'unico dei centrali che sta bene è insomma Mellberg, svedesone che tira mazzate appena qualcuno si avvicina dalle sue parti. Ovviamente non è finita qui: Camoranesi, Zanetti, Amauri, Sissoko, Manninger e De Ceglie saranno ko ancora per un bel po', Marchionni resta in dubbio e, insomma, Ranieri dovrà chiedere ulteriori sforzi ai soliti noti. Diverso il discorso legato a Trezeguet, malato più o meno immaginario dopo la durissima polemica con l'allenatore nel post-Chelsea: oggi l'attaccante si presenterà al campo e con ogni probabilità avrà un chiarimento con il suo tecnico. Anche da questo, probabilmente, dipenderà il suo ritorno nei ranghi: nel frattempo, l'ad Blanc deciderà che tipo di multa affibiare al numero diciassette. E in ogni caso, con Amauri fermo ai box, è difficile pensare che la Juve decida di ignorare Trezeguet in corso d'opera: «Io non porto rancore», ha detto Ranieri. Bisognerà vedere che ne pensa il francese.

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