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"Dimostrato che è sempre la più forte"

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Se la donna più veloce del mondo nei duecento stile libero gareggia per i colori di Roma, lo si deve a lui. Ma è un dettaglio nell'ennesimo giorno di gloria della nuotatrice azzurra, che dopo l'oro e record a Pechino nei 200 stile e il primato mondiale in vasca corta in Croazia, si è migliorata ancora. E lo ha fatto due giorni dopo quello «strano» malessere che aveva innescato di nuovo allarmi inquietanti. «Lei non ha nulla - continua Malagò - ha solo bisogno di stare tranquilla. Ci eravamo incontrati al mattino per colazione e l'avevo vista molto bene. Certo, è una persona e come tale ha degli alti e bassi: è impossibile andare a mille tutto l'anno. Un po' come fu ai tempi di Sergey Bubka: quando non faceva record era come se avesse perso. Molto più semplicemente Federica è un fenomeno che non solo può fare i 400, ma secondo me può fare anche i 100: e vincerli». E lo fa senza cambiare. Già, perché la Pellegrini nonostante il successo, la gloria e i soldi, è rimasta una ragazza normale. «Non a caso abbiamo rinnovato in dieci secondo il contratto». Prego? «Sì, ieri mattina prima della gara abbiamo deciso, senza firmare nulla, ma non serve, di rinnovare il contratto in scadenza a fine anno fino al 2012: e dico 2012 perché c'è l'obiettivo Londra, perché avrei fatto senza problemi 2016». Bene, un'altra bella notizia per il nuoto italiano e per Roma... aspettando i Mondiali.

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