Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

«Juve-Milan, che spettacolo»

default_image

  • a
  • a
  • a

Come dire: mica possiamo permettercelo. Secondo il tecnico romano, invece, la sfida con il Milan non sarà decisiva: «Sono convinto che ce la giocheremo in tanti fino in fondo». In ogni caso, sarà goduria allo stato puro: «Quando sono in campo giocatori del livello di Del Piero e Ronaldinho, lo spettacolo è assicurato - dice Ranieri -. Ti possono sempre regalare qualcosa di unico. Io sono fortunato perchè sarò seduto in panchina, in prima fila e non pagherò il biglietto». Beato lui, penseranno in tanti. Da casa Juve sono arrivate ieri buone notizie: Camoranesi si è allenato con il gruppo e dovrebbe andare almeno in panchina, Del Piero sta bene e dubbi di formazione non ce ne sono: in mezzo al campo Sissoko farà coppia con Marchisio, Zanetti andrà in panchina. E, in difesa, al posto dello squalificato Legrottaglie ci sarà Mellberg. Blanc, intanto, cavalca ancora l'onda dell'euforia post Champions: «Abbiano superato il «gruppo folle de la muerte», come l'hanno soprannominato i miei colleghi spagnoli. È stato meglio arrivare primi, in modo tale da affrontare la seconda di un altro girone. Per questo rivolgo un plauso a tutti: abbiamo dimostrato che non ci siamo dimenticati come si gioca in Champions». Fondamentale, secondo Blanc, «la vittoria contro lo Zenit, perchè eravamo al rientro europeo dopo due anni e perchè ottenuta davanti ai nostri tifosi. Abbiamo sofferto contro il Bate nella partita di andata, è vero, ma con il carattere siamo usciti fuori da una partita difficile. Contro il Real, invece, abbiamo ottenuto due vittorie fondamentali per il prestigio e soprattutto per il morale. Siamo sicuri di poter battere chiunque».

Dai blog