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Alessandro Austini [email protected] Neanche il tempo di ...

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Il portiere brasiliano soffre da oltre due mesi di un'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro, ieri ha riprovato ad allenarsi, ottenendo lo stesso risultato dopo appena cinque minuti di lavoro: dolore. Tanto dolore. A tal punto che stavolta sarà lo stesso portiere ad alzare bandiera bianca. Le massicce dosi di fisioterapia a cui si sta sottoponendo non hanno risolto il problema e il brasiliano ha ormai perso il sorriso e la fiducia: non ha più intenzione di giocare senza allenarsi. A meno di sorprese, sarà quindi il suo vice Artur a difendere i pali sabato. Anche Totti ieri ha avvertito un nuovo fastidio al ginocchio operato e ha preferito abbandonare il campo prima della partitella. Normale decorso post-operatorio, dicono da Trigoria. Ma a Palermo il capitano non ci sarà. Neanche in panchina. Anche il rientro in Champions con il Cluj è in dubbio. Oggi Spalletti ritroverà i nazionali, brasiliani esclusi. Juan e Baptista, impegnati nella notte con la Seleçao nella sfida con la Bolivia, torneranno solo domani. E il tecnico è già in ansia per Juan che ha accusato un fastidio muscolare. Spalletti lascerà anche lui a casa e chiederà un sacrificio a Baptista: vuole portarlo in panchina a Palermo. Il probabile undici titolare: Artur in porta, davanti a lui Cicinho, Mexes, Panucci e Riise, coppia in mediana De Rossi-Pizarro, Taddei, Aquilani e Tonetto dietro Vucinic. Il rientro di Taddei è l'unica buona notizia per la Roma «Sto bene - dice il brasiliano a Roma Channel - dobbiamo tornare da Palermo con i tre punti». Proverà a dare una mano ai giallorossi anche Menez. «Sarà una gara combattuta - dice il francese - io mi sento bene, anche se qui gli allenamenti sono duri, diversi da quelli che facevo in Francia». Avrà mica parlato con Giuly?

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