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Curve vietate al San Paolo

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Fiorentina, Palermo, Juventus e Reggina: nelle prossime quattro gare casalinghe gli uomini di Reja dovranno fare a meno di una parte dei loro tifosi. Nella sua decisione, presa in riferimento ai fatti di Roma-Napoli dello scorso 31 agosto, il giudice sportivo sottolinea «l'evidente attribuibilità, in via esclusiva, delle violenze commesse a ben noti gruppuscoli facinorosi annidati nel mondo del "tifo organizzato"». Da qui la scelta di chiudere «quei settori dello stadio partenopeo ove abitualmente si collocano questi protagonisti di intollerabili azioni deliquenziali». Non sarà tutto il San Paolo a essere interdetto, quindi, ma solo quella parte dello stadio frequentata dalle frange più estreme dei supporters napoletani. Tosel sottolinea che all'origine del suo provvedimento ci sono gli «atti di violenza commessi all'interno dello stadio Olimpico», escludendo dunque qualsiasi valutazione rispetto agli scontri avvenuti nelle stazioni ferroviarie di Napoli e Roma. La severità del provvedimento tiene conto della «particolare gravità dei fatti addebitati» e della «specifica recidività», ma i sostenitori napoletani non ci stanno. A suscitare le polemiche è ancora una volta il criterio su cui il giudice si è basato per motivare le sue decisioni, quello della «responsabilità oggettiva» della Società rispetto ai comportamenti dei suoi tifosi. «Ora basta, a questo punto potrei mollare tutto e andare via», è la furibonda reazione a caldo del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. La Società partenopea ha già deciso di presentare un reclamo con procedura di urgenza contro la decisione del giudice sportivo. Per il momento il tecnico azzurro Reja, che nei giorni scorsi aveva minacciato l'addio in caso di chiusura totale dello stadio, preferisce non commentare. Oggi, intanto, si riuniscono l'Osservatorio e il Comitato di analisi per la sicurezza sulle manifestazioni sportive, gli organismi del Viminale che dovranno valutare le misure da prendere dopo le decisioni del giudice sportivo. Tra l'altro, proprio l'Osservatorio nei giorni scorsi aveva deciso la chiusura del settore ospiti del San Paolo per la prossima gara di campionato tra Napoli e Fiorentina.

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