Donadoni prova le mosse anti-Olanda Fiducia a De Rossi

Tra i consueti scherzi di Cassano (che in un gioco di scatti a uno contro uno con Del Piero ha trattenuto il compagno di squadra tra le risate, per poi essere rimproverato con un benevolo calcio nel sedere da Donadoni) Donadoni ha fatto svolgere ai giocatori la seconda parte delal seduta esercizi tattici che possono rappresentare un'indicazione. Prima, in una finta partitella 8 contro 8 senza portieri, il test è stato per De Rossi messo davanti a Barzagli e Chiellini larghi: il centrocampista aveva il compito di scalare la marcatura su Toni, suo avversario, quando uno dei due difensori centrali si sganciava in avanti e l'azione veniva rilanciata. Qualche metro davanti al romanista Pirlo. Secondo esercizio tattico: quattro difensori in linea con De Rossi davanti, e nell'ordine da destra a sinistra Zambrotta, Barzagli, Panucci, Chiellini. Dall'altra parte, ad impegnare questa difesa, l'attacco titolare dell'ultima amichevole Camoranesi-Toni-Di Natale, con in più Del Piero e cassano un pò arretrato e soprattutto Pirlo a dettare i tempi di gioco. Poi la partitella finale ha confermato queste indicazioni. Donadoni ha infatti schierato da una parte Panucci, Barzagli, Chiellini e Zambrotta in difesa; Gattuso, De Rossi e Aquilani davanti alla loro linea, e poi in attacco Cassano, Borriello e Quagliarella. Dall'altra Toni come centravanti supportato da Di Natale e Del Piero, nell'occasione impiegato nella posizione di Camoranesi che, vista l'assenza di un ottavo difensore, gioca in questa situazione da terzino.