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La Juve si arrende

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«Abbiamo sbagliato troppo - ha detto alla fine Ranieri non senza nascondere un certo disappunto tipico del perfezionista - l'approccio alla gara non è stato eccezionale, ma poi la squadra ha fatto bene: non so quanti angoli e tiri in porta ha collezionato. Non voglio parlare di sfortuna perchè non mi piace, ma abbiamo sbagliato troppo. Addio secondo posto? Ero preparato - conclude Ranieri - ma tra Europei e Olimpiadi spero che i ragazzi possano riposare perchè io dovrò chiamarli prima per preparare i preliminari di Champions League. Io comunque, spero che i miei ragazzi vengano chiamati in Nazionale perchè lo meritano per la stagione che hanno disputato». Così sia, in ogni caso. Ha deciso un gol di Kharja (splendido pallonetto di destro che trafigge Buffon, dopo soli sette minuti di gioco) che ha legittimato un ottimo primo tempo da parte dei padroni di casa, bravi poi nella ripresa a chiudere tutti gli spazi a una Juve davvero troppo imprecisa e magari con la pancia già piena. Per lunghi tratti della prima frazione gli uomini di Ranieri sono apparsi come la bella addormentata e poco ha potuto il solito, ottimo, Camoranesi: il primo tempo andava così in archivio con lo zero sulla caselle della occasioni degli ospiti, mentre il Siena avrebbe anche potuto raddoppiare se Buffon non fosse uscito con il tempismo del campione sull'arrembante Maccarone. Ranieri nell'intervallo prova a chiedere uno sforzo ai suoi, inserisce Salihamidzic terzino al posto del rientrante Zebina ma il risultato non lo premia e il gioco neppure: la prima vera palla-gol per Del Piero e compagni arriva addirittura alla mezzora: sinistro acrobatico di Camoranesi, appena alto dopo uno stop strepitoso. Poi, nel finale, tutti all'arrembaggio: un paio di conclusioni di Nedved, una di Camoranesi e poco altro, quasi per il dovere di provarci. Anzi, allo scadere, è il Siena in contropiede a sfiorare il raddoppio ma prima Chiellini salva a porta vuota su Maccarone dopo un grave errore grave di Molinaro, poi è Galloppa a costringere Buffon a un altro intervento strepitoso. Per la serie: il portiere della Juventus sta benissimo e Donadoni può stare tranquillo. La Juve, da oggi, potrà pensare con tranquillità a programmare la sua estate, compresi i preliminari di Champions League: il che accorcerà inevitabilmente le vacanze di tutti, compresi i nazionali.

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