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Domenico Latagliata TORINO Meglio ...

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Stasera sarà Juve-Toro, derby numero 159 in serie A: bianconeri ancora terzi in classifica, granata che arrivano dall'incredibile rimonta contro il Parma e da cinque risultati utili consecutivi. Juventini padroni di casa, ma lo stadio sarà diviso a metà: tanti sostenitori di Del Piero e compagni non hanno esercitato l'opzione garantita loro dall'abbonamento, con il risultato che i granata hanno preso d'assalto i botteghini. Dettagli: sarà battaglia comunque, dopo il risultato dell'andata firmato Trezeguet sulla cui posizione (fuorigioco o no) si è - tanto per cambiare -discusso per giorni. A proposito di polemiche, ieri ha pensato bene di dire la sua anche Montezemolo: «Era tanto che non vedevo una partita di calcio, ma devo dire di avere assistito a un arbitraggio deludente e non all'altezza della serie A. Se un arbitro dimostra di non essere all'altezza, va preso in considerazione per quello che è». Meglio pensare al calcio: la Juve sostituirà lo squalificato Zanetti con il rientrante Nocerino, il quale farà quindi coppia con Sissoko in un centrocampo che proporrà sugli esterni i soliti Camoranesi e Nedved. In attacco, nemmeno convocato Trezeguet per i postumi dell'influenza, toccherà a Iaquinta fare coppia con il solito Del Piero: siccome però l'ex udinese si è appena ripreso dal mal di schiena, meglio non trascurare l'ipotesi Palladino. In casa granata, Novellino pare stia pensando una squadra tutta corsa e grinta: Diana e Paolo Zanetti sulle fasce, Grella e Barone (non a caso seduti contro il Parma) in mezzo al campo. Poi, naturalmente, Rosina e Stellone in attacco, con Di Michele pronto a entrare a partita in corso e a combinare sconquassi come già contro Palermo e Parma. In bocca al lupo a Rizzoli. Di professione: arbitro, il suo compito non sarà facile.

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