Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Frosinone, il poker è servito

default_image

  • a
  • a
  • a

Il tecnico giallazzurro Alberto Cavasin in avanti si affida al tandem Evacuo-Eder. Dall'altra parte, invece, mister Di Costanzo sceglie la coppia Foti-Biancolino. Ma veniamo alla cronaca. Al 2' Lodi verticalizza per Evacuo che, in area di rigore, controlla bene e di destro apre le danze. Il Messina è stordito e all'11' subisce la seconda rete. Antonio Bocchetti recupera palla sulla corsia di sinistra e lascia partire il cross. Sul secondo palo è ben piazzato Amerini che da due passi non può fallire. Passano quattro minuti e ancora Frosinone avanti. Francesco Lodi ci prova dal limite, Manitta è attento e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner la palla arriva a Biso che, da buona posizione, angola troppo la mira. Gli ospiti non si rendono mai pericolosi e il Frosinone continua ad avere in mano il pallino del gioco. Al 32' affondo di Lucenti sulla corsia di sinistra. Traversone che pesca in area Evacuo. Il bomber di Pompei di testa non perdona e sigla il tre a zero. Si gioca in una sola metà campo e al 37' è Eder a presentarsi dalle parti di Manitta, ma il suo tiro è ben ribattuto e l'azione sfuma. Il primo sussulto messinese arriva al 41' con Surraco. Il suo tiro-cross, però, non trova compagni. Il primo tempo si chiude, quindi, con il triplo vantaggio dei canarini. Mister Di Costanzo, ad inizio secondo tempo, effettua un doppio cambio per un Messina a trazione anteriore. Alberto Cavasin, invece, è costretto a cambiare Sicignano con Chiodini. La prima azione della ripresa è per gli ospiti. Cross di Cordova per Biancolino che, in area, non ci arriva di un soffio. All'8' Biso calcia dai sedici metri. Manitta respinge. Evacuo segna, ma è in offside. Al 24' Ischia cerca il jolly da lontano. Il tiro sporco del capitano, però, termina la sua corsa tra le braccia dell'estremo difensore ospite. Al 35' si rivede Massimo Perra che entra in campo tra gli applausi del pubblico. Il Frosinone chiude definitivamente i conti al 39' con Lucenti che sfrutta al meglio un tiro-cross di Eder.

Dai blog