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Paolo Dani YOKOHAMA Il Mondiale per Club, ...

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Il Fenomeno, che aveva stregato Yokohama con il suo Brasile campione del mondo nel 2002, dovrà infatti accomodarsi in tribuna dopo essere stato escluso dalla lista degli abili e arruolati per la sfida in terra d'Oriente. «Abbiamo deciso - ha osservato il tecnico Carlo Ancelotti, alla vigilia della semifinale con gli Urawa Reds padroni di casa - abbiamo fatto una riunione con lui e con i medici. Abbiamo preso atto che non poteva giocare domenica e che non era possibile recuperarlo nemmeno per un quarto d'ora». Parole, quelle dell'allenatore rossonero cui fanno eco le riflessioni di Galliani dispiaciuto, come l'intera famiglia milanista, per il forfait del campione brasiliano. «Ronaldo ci ha detto che non ce la fa e che sente ancora male» al polpaccio: per questo, visto che «alle 12.00 scadeva il termine ultimo per modificare la lista per il Mondiale per club», è stato escluso a favore di Giuseppe Favalli. «Ronaldo - ha concluso l'ad rossonero - purtroppo è infortunato. Non ha lesioni, ma lui dice che ha male, e se ha male nessuno ne dubita. Lo abbiamo tolto dall'elenco perchè ce lo ha chiesto lui». E in attesa di vedere in campo l'attaccante - se ne dovrebbe riparlare dopo la sosta del campionato - il Milan è chiamato a incrociare le armi con i nipponici dell'Urawa Reds, formazione allenata dal tedesco Helger Hosiek, ricca di piedi buoni brasiliani, come Washington e talenti emrgenti come Abe e Hasabe. Sperando di centrare l'obiettivo della finale in cui troverà il Boca Juniors. «La partita con l'Urawa Reds - ha sottolineato Ancelotti - non sarà certo facile. Dobbiamo giocare al meglio ed essere concentrati. È una squadra di giocatori di qualità: cercherà di difendersi e poi di sfruttare il contropiede poich? ha atleti dinamici in grado ribaltare il gioco». «Il nostro obiettivo in questo Mondiale - ha argomentato l'allenatore dei giapponesi Hosiek - era arrivare ad affrontare il Milan, una delle migliori squadre del mondo. Sarà durissima, ma siamo orgogliosi di rappresentare il calcio giapponese e i nostri colori». Pronto al faccia a faccia che potrebbe schiudere al Milan le porte della finale, Ancelotti - come da copione - non si sbottona sulla formazione anti-Urawa. «Non ho ancora deciso chi giocherà davanti - tra Inzaghi e Gilardino - nè, tanto meno, se Maldini giocherà dell'inizio: non abbiamo problemi, Jankulovski ha recuperato e così Dida. Tutti e 23 sono a disposizione». Sulle ambizioni dell'ex allenatore del Chelsea, Josè Mourinho per la panchina del Milan. «Non è il Milan che lo ha richiesto - ha puntualizzato Ancelotti - ma è Mauhrinho che si è offerto. Direi - ha concluso - che più che una richiesta del Milan è una richiesta dell'allenatore» portoghese. Ancora al palo, dopo l'esperienza al Chelsea, e ben distante dal Mondiale per club. Una competizione - ha chiosato Nesta - che «alcuni di noi non hanno mai vinto e che sarebbe la ciliegina sulla torta della carriera: per questo teniamo tanto a vincerla». La gara di oggi sarà trasmessa in diretta su Mediaset Premium alle 11.30.

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