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Giorgio Cerbai NIZZA A dieci anni dalla presentazione ...

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Quindi si può ben comprendere perché è stata aggiornata nelle forme ma non stravolta nel design. Gli interventi hanno riguardato tutti i pannelli della carrozzeria ad eccezione del tetto. Ora tutta la parte anteriore è caratterizzata dalle griglie trapezoidali, i fari proiettati all'indietro e dal cofano con muscolose nervature. Nella zona inferiore del paraurti trova posto un'ampia griglia a trapezio rovesciato, controbilanciata in alto da un griglia più piccola, impreziosita di un bordo cromato. Nuovo anche il look dei fendinebbia e degli indicatori di direzione. I nuovi gruppi ottici sviluppati in lunghezza consentono di utilizzare la più recente tecnologia e permettono una migliore distribuzione della luce, ben 8 gradi lateralmente, riducendo l'abbagliamento e la dispersione della luce. Su richiesta la Focus può essere equipaggiata con i fari Bi-Xenon ad alta intensità oppure con il sistema alogeno adattivo AFLS. Le fiancate sono collegate da una linea di taglio decisa, con gli archi ruota ben marcati, che assicura al veicolo un profilo slanciato. Nuovi anche i retrovisori che integrano gli indicatori di direzione. Posteriormente spicca un nuovo portellone profilato e una nuova area vetrata. Quando si scelgono i fari Bi-Xeno o il sistema AFLS, di serie sono previsti i vetri posteriori ed il lunotto oscurati ed i fari posteriori a LED. Sulla versione Style Wagon, il tetto si arricchisce di nuove barre dallo stile classico e rifinite in alluminio. Cambia anche il design dei cerchi e sono disponibili nuove colorazioni per la carrozzeria. Sempre ottima la qualità degli interni, anche se cambiano i colori ed i tessuti dei rivestimenti, la sensazione che offre è sempre di un'auto di livello superiore, con molto spazio a disposizione sia davanti che dietro. La strumentazione ora dispone di indicatori di nuovo disegno con illuminazione rossa per una migliore leggibilità, il pulsante per l'avviamento (optional) manda in pensione la classica chiave. A richiesta c'è il navigatore satellitare offerto in due varianti, una presa da 230 Volt o il box di connessione USB per gli apparecchi audio. In tema motori, viene proposta in quattro motorizzazioni, una a benzina e tre turbodiesel. Per i benzina, abbiamo un 1.6 litri da 115 cv di potenza massima, abbinato ad un cambio a 5 marce. Per i diesel, rimane invariato l'eccellente turbodiesel di 1.6 litri da 90 o 110 cv con filtro antiparticolato di serie, con l'aggiunta della variante 2.0 litri da 136 cv. Il nuovo cambio Ford PowerShift, sarà disponibile solo sulla versione 2.0 TDCi 136 CV con un sovrapprezzo di 1250 euro. Si tratta di una trasmissione a sei rapporti con doppia frizione che combina l'efficienza e le caratteristiche dinamiche proprie di un cambio manuale con la facilità di funzionamento di un cambio automatico. La stabilità è eccellente, la taratura delle sospensioni è rigida e l'auto si corica poco in curva, per un piacere di guida da sportiva di razza. Si parte dai 16.750 euro per la tre porte 1.6 benzina e si arriva alla top di gamma 2.0 TDCi SW Titanum, offerta a 22.500 euro (23.750 con il cambio PowerShift). Il lancio è fissato per il 19 e 20 gennaio 2008.

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