Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Doni 6.5 Se ne infischia del gelo e si presenta in campo con ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Poco dopo di testa fallisce la doppietta che sembrava facile facile. Chiude i varchi sulla destra, riparte sempre a testa alta e da capitano vero gestisce con autorità il resto della sua partita. Ferrari 6.5 Promosso nel provino pre-partita, in coppia con Juan si divide la coppia di attaccanti coloured della Dinamo. Deciso e puntuale in ogni intervento: ancora una volta è una sicurezza. Juan 6.5 Primo tempo impeccabile in cui chiude ogni varco e accompaga sempre l'azione. Poi si rilassa insieme alla Roma e commette l'errore che consente a Bangoura di accorciare le distanze. Cassetti 7 Decisivo nell'azione del raddoppio: un suo tackle si trasforma nell'assist per Giuly. Dietro un paio di recuperi prodigiosi. Ammonito, salta il Manchester. De Rossi 6.5 Bada soprattutto a contenere le ripartenze degli ucraini, spaccando a metà la spina dorsale della Dinamo. Si scontra con Pizarro ed è costretto ad uscire. Pizarro 8 Padrone incontrastato del centrocampo. Molto della Roma parte dai suoi piedei. Impeccabile nel possesso palla quando c'è da addormantare la gara. Taddei 6.5 Al rientro dopo due mesi si rende subito utile confermando che quando c'è lui in campo la Roma ritrova equilibrio. Resta negli spogliatoi durante l'intervallo ma il provino è decisamente superato. Giuly 8 Spalletti lo pesca dal cilindro in extremis, preferendolo a Mancini, e la scelta si rivela vincente. Prima va vicino al gol di testa, poi non sbaglia quando si presenta a tu per tu con Rybka. Suo anche l'assist al bacio per la rete di Vucinic. E tanti altri spunti interessanti, come quello con cui avvia l'azione dell'1-4: questo è il vero Giuly. Tonetto 7.5 Spinta costante e tanti cross nel mezzo che i compagni non riescono a sfruttare. Va vicino al gol e serve un pallone preciso a Vucinic per l'1-4 finale. Vucinic 8 Arriva solo a sfiorare il cross di Panucci ma alla Roma va bene lo stesso. Finalmente riesce a segnare un gol «facile»: splendido l'aggancio sul suggerimento di Giuly e altrettanto efficace il tocco che batte Rybka. In un contrasto gli si spezza la punta di uno scarpino ma resta in campo. Così riesce a realizzare la sua prima doppietta in giallorosso. Esposito 6 Gioca per la prima volta un tempo intero ma la partita è già andata in archivio e non riesce quasi mai a mettersi in mostra. Barusso 6 Entra quando la squadra deve soprattutto contenere: ha il compito non facile di sostituire De Rossi.

Dai blog