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Shanghai sembra un mondiale Tutti contro «re» Federer

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Invece nel Masters (ed è successo molte volte) si può vincere pur perdendo una partita. Gli otto giocatori qualificati sono divisi in due gironi ed i primi due accedono alle semifinali incrociate (il primo di un girone incontra il secondo dell'altro gruppo). Gli inconvenienti sono facili da individuare ma impossibili da eliminare. Gli infortuni (vedi Serena Williams al Masters femminile di Madrid) possono falsare la regolarità del torneo, può succedere (è successo) che un giocatore trovi conveniente classificarsi al secondo posto anziché al primo, accade infine che due giocatori possano incontrarsi due volte nel giro di pochi giorni ed è quasi sempre successo che chi ha vinto la prima partita perda la seconda. Detto questo Roger Federer, che in carriera ha un bilancio complessivo di 57 vittorie e 11 sconfitte contro gli altri sette protagonisti, merita certamente i favori del pronostico anche perché ha vinto tre delle ultime quattro edizioni. Nel suo gruppo Federer ha Davydenko, contro il quale ha vinto 10 volte su 10, Roddick (14 a 1) e Gonzalez (10 a 0) per un totale di 34 vittorie ed una sola sconfitta. Certamente più equilibrato l'altro gruppo che comprende Nadal, Djokovic, Ferrer e Gasquet. Nadal, che è l'unico ad avere un bilancio favorevole nei confronti di Federer (8 a 5), non è a proprio agio sulla superficie sintetica sulla quale si gioca. Deve guardarsi dal suo coetaneo Gasquet e dal serbo Djokovic, che a 20 anni è il più giovane di tutti, mentre Ferrer, grande agonista, vorrebbe, come Nadal del resto, giocare sulla terra battuta. Roddick è l'unico che ha le armi per essere competitivo ma ha giocato solo tre partite negli ultimi due mesi. C'è da augurarsi che stia bene ed in linea generale che non ci siano ritiri. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta da Sky Sport 3 a partire dalle 7 di domenica mattina.

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