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di PAOLO AVESANI UNA semifinale di Coppa non può essere una partita facile.

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La bella vittoria di Latina ai danni di Piacenza e quella rocambolesca di Roma contro Montichiari hanno disegnato come prima gara per l'accesso alla finale di Coppa Italia il derby del Lazio. MRoma volley e Maggiora Latina va in scena oggi, alle 15,15 (diretta Sky sport 2), al Forum di Assago. A seguire, intorno alle 18,00, Treviso-Taranto. Se la banda Serniotti vorrà conquistare l'accesso alla sua prima finale, dovrà cambiare pelle; mostrare un aspetto diverso da quello proposto nei quarti. Contro Montichiari, al di là dell'infortunio a Rosalba, sono mancate serenità e spirito. Una delle armi di Roma è la tranquillità con cui i ragazzi scendono in campo; il piacere di giocare a pallavolo, senza ansie e frenesie. Giovedì, al contrario, la squadra è apparsa contratta, insicura e nervosa. Che un giocatore come Tofoli, una volta sostituito, mandi a quel paese l'allenatore e il mondo intero, non è un fatto normale. Che Henno passi sotto la rete per urlare in faccia agli avversari, nemmeno. La tensione del grande appuntamento ha giocato un brutto scherzo alla MRoma. Eppure, il gruppo ha trovato la grinta per fare squadra nei momenti chiave del match. «Abbiamo toccato il fondo - ha dichiarato Serniotti - ma siamo riusciti a riemergere». Latina non sarà quella battuta 3-0 al PalaTiziano. Non ha nulla da perdere, gioca con grinta e conta su un paio di giocatori in grandissimo spolvero. L'opposto Vissotto e l'inossidabile Vladi Grbic non avranno la pazienza (e lo spirito «suicida» di Montichiari. Roma deve saperlo.

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