Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

De Rossi e Pizarro replicano alla doppietta di Muslimovic

default_image

Tavano gioca dieci minuti

  • a
  • a
  • a

In caso contrario, forse la partita di ieri a Parma non l'avrebbero mai giocata. Scherzi del destino: De Rossi e Pizarro hanno spinto una brutta Roma in semifinale di Coppa Italia. Un gol per tempo per pareggiare 2-2 una gara che si era messa male. Più che per merito del Parma, le difficoltà i giallorossi se le sono create da soli. All'andata hanno incassato una rete evitabile nel finale, ieri sono scesi in campo con la testa altrove e le gambe molli. E la squadra di Pioli ci ha creduto fino a cinque minuti dal termine, quando Pizarro ha segnato il gol qualificazione in collaborazione col giovanissimo (e malcapitato) portiere del Parma. Un pareggio senza troppa convinzione sul campo di un Parma che ha preso l'impegno di coppa come un valido rodaggio per la corsa alla salvezza. Gli emiliani pensavano già alla partita di domenica contro il Torino. Pioli lo aveva detto chiaro e tondo in settimana: «Conta il campionato, e domenica sarà la mia ultima chance». Per Spalletti, fresco di rinnovo, il primo pensiero non può non essere l'ormai sempre più complicata rincorsa all'Inter e per questo ha risparmiato la fatica infrasettimanale a Totti e tenuto in campo solo pochi minuti l'esordiente Tavano e Perrotta. Dalle maglie larghe delle due difese ne ha però guadagnato, a tratti, almeno lo spettacolo. La difesa a tre di Pioli (col correttivo dei due esterni più arretrati rispetto al resto del centrocampo) è stata tutt'altro che impeccabile. Tuttavia è stato il Parma il primo a colpire quando Gasbarronni ha rapinato un pallone a Ferrari e lo ha messo in mezzo, trovando la testa di Muslimovic che ha confezionato un pallonetto beffardo. Al vantaggio parmigiano ha però replicato De Rossi che alla mezzora ha trovato il colpo di testa vincente, trasformando nel punto del provvisorio pareggio, con la complicità dell'esordiente Virgili, la punizione col contagiri di Pizarro. Ma prima del riposo è stato ancora lo Zlatan di Parma a infilarsi nella distratta difesa giallorossa. Pizarro tocca male un pallone verso De Rossi che sbaglia l'appoggio e regala il pallone a Coly: assist fulmineo per Muslimovic che fa secco Curci. La Roma ha avuto due match point a inizio ripresa: il primo lo ha sbrogliato Virgili dopo l'ennesima pausa di riflessione della difesa gialloblu, il secondo lo ha fermato la traversa, sulla quale si è impattato un cross sbilenco di Tonetto che si è trasformato in un tiro velenoso. Dopo che Kutuzov e Coly hanno «disintegrato» due palle gol (costruite un pò con l'estro di Gasbarroni un pò con i disastri di un Chivu stralunato dopo l'errore di Messina), la Roma ha però indovinato la chiave della partita. Pizarro ha trovato un pallone al limite dell'area, respinto in maniera maldestra dalla retroguardia parmigiana, e ha centrato il bersaglio del 2-2 con Virgili non impeccabile. In virtù della vittoria dell'Olimpico, il pareggio di ieri spedisce la Roma in semifinale dove troverà, probabilmente, il Milan (andata il 24 gennaio in trasferta, ritorno il 31 all'Olimpico). Il Parma si toglie il pensiero Coppa Italia, ma esce con la consapevolezza che l'obiettivo salvezza non è irraggiungibile.

Dai blog