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di FRANCO BOVAIO MENTRE il Genoa nell'anticipo rimedia a Bologna la quarta sconfitta ...

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Intanto il Napoli, reduce dalle due belle vittorie con Bari e Bologna che l'hanno rilanciato in classifica, va a Pescara per allungare la serie positiva e per la prima rimpatriata del grande ex Calaiò da quando lasciò la squadra abruzzese in B per fare la C1 con i partenopei. Questi i motivi principali dell'odierna giornata di campionato, che avrà la sua coda lunedì sera con un Frosinone-Mantova tutta da vedere. Contro il Lecce la Juve dovrà rinunciare ad una squadra di infortunati tra cui nomi illustri come quelli di Del Piero, Trezeguet, e Zanetti, oltre allo squalificato Buffon che sarà sostituito da Mirante. «Per noi è un momento difficile - dice Deschamps - ma il nostro atteggiamento non cambierà: contro il Lecce giocheremo per vincere, come sempre». Ancora una volta toccherà ai giovani, tra i quali Palladino, compagno d'attacco di quel Bojinov per il quale Zeman è come un padre: «Dai nostri ragazzi mi aspetto la conferma di quanto di buono hanno fatto vedere finora - dice ancora Deschamps, che poi glissa su Zeman - Non mi interessa quello che dice o che ha detto. Non è una partita contro di lui, ma contro il Lecce». La Juve giocherà con la morte nel cuore per la scomparsa del magazziniere Francesco Romeo, bianconero da trent'anni. A Pescara, intanto, in vista del Napoli torna a parlare Ferrante, bomber in crisi: «È il momento di fare i fatti, le parole non contano più. Dobbiamo cancellare lo zero dalla casella delle vittorie. Il Napoli mi porta bene. È la società con la quale ho mosso i primi passi nel calcio che conta e da avversario ho fatto bene quasi ogni volta che l'ho incontrata. Spero che la tradizione si ripeta, anche se è una squadra fortissima. Dovremo mettere in campo altre doti tipiche di chi deve salvarsi come il cuore e il carattere». Sul suo impiego tattico ha le idee chiare: «Non è un mistero che io rendo al massimo in uno schema con due punte. Spero che il mister riesca ad accontentarmi». A proposito di punte, sul versante napoletano Reja salirà in Abruzzo col dubbio su chi schierare in attacco accanto all'ex Calaiò: Pià o Bucchi? Completano il quadro Bari-Triestina (con i giuliani di Agostinelli pronti a spiccare il volo e il Bari desideroso di riscattare le due sconfitte con Napoli e Frosinone), Brescia-Crotone, Cesena-Rimini (derby romagnolo d'alta classifica), Piacenza-Albinoleffe, Spezia-Modena, Treviso-Verona e Vicenza-Arezzo.

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