Dominio Sanguinetti contro Nalbandian aspettando Bracciali

Tornando Roger Federer e Rafael Nadal, che non giocano dal 9 luglio, il giorno della loro finale di Wimbledon, mancano solo gli infortunati Ancic e Roddick. Scrivevo l'altro giorno a proposito di Andrea Stoppini, protagonista la settimana scorso di una clamorosa vittoria su Andre Agassi, che continuando a provarci ogni tanto qualche buon risultato arriva ed ecco che proprio ieri a Toronto Davide Sanguinetti ottiene un successo di prestigio contro il terzo giocatore del mondo, l'argentino David Nalbandian contro il quale aveva giocato e perduto un bella partita l'anno scorso a Flushing Meadows. Questa volta Sanguinetti ha vinto fin troppo facilmente, probabilmente sfruttando la precaria condizione fisica del suo avversario, che inutilmente si è fatto assistere dal medico quando ormai le sorti dell'incontro erano per lui compromesse. L'impressione, vedendo l'incontro trasmesso da Sky, è che Nalbandian soffrisse per un po' di febbre ma le pillole che gli sono state somministrate non hanno fatto il miracolo. Comunque Sanguinetti, che era passato attraverso le qualificazioni, ha giocato un'eccellente partita vincendo in meno di un'ora. Ora troverà il vincitore dell'incontro tra il francese Mahut ed il ceko Hernyck, provenienti come lui dalle qualificazioni per cui non dovrebbe essere impossibile per Davide raggiungere gli ottavi di finale. Oltre a Sanguinetti, c'è in tabellone Davide Bracciali, che però ha un primo turno molto difficile contro il russo Tursunov.