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Mancini: «Non penseremo a gestire il vantaggio» Figo recuperato Davanti Adriano-Martins

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«Certamente la gara di domani è più importante di quella che giocheremo ad Ascoli domenica», esordisce il tecnico con un sorriso disarmante. «In quanto a quello che accadrebbe se perdessi, è un problema che non mi sono mai posto finora, non solo stavolta. Però voi scrivetelo (che rischio il posto ndr) che va bene lo stesso». Parlando degli altri bivi fondamentali in questa stagione, Mancini ha detto: «Io spero che domani si giochi come si è giocato contro la Fiorentina e la Juventus, a proposito di partite che non meritavamo di perdere». Il tecnico nerazzurro stavolta non accetta di considerare un vantaggio fondamentale quello di avere tanti giocatori a disposizione. «Ci possono essere giornate in cui mancano alcuni e ce ne sono altre. Stavolta li ho tutti ma non cambieremo niente: ce la giocheremo senza aspettare di fare 0-0, ma per segnare e vincere». Come di consueto il tecnico non vuol dare nessuna indicazione sulla formazione, anche se gli si fa notare che occorreranno i centimetri di Materazzi e la velocità di Martins. «Mi serve che l'Inter giochi come sa - dice il tecnico - senza pensare a gestire il risultato. E questo al di là di chi andrà in campo». A San Siro gli spagnoli commisero errori in difesa anche se per domani sono attesi i rientri di tre giocatori importanti come Quique Alvarez e Arruabarrena in difesa e di Alessio Tacchinardi a centrocampo, circostanza che consentirà al capitano Sorin di tornare nel ruolo che gli è più congegnale. L'Inter sicuramente potrà recuperare Figo e alla fine Mancini dovrebbe preferire il tandem Adriano-Martins davanti e Cordoba esterno sinistro in difesa piuttosto che Wome o Burdisso. In ogni caso la risposta di domani sera ha il sapore di una prima sintesi della stagione dei nerazzurri. Per capitan Zanetti, «questo tipo di partita non ha favoriti». I nerazzurri troveranno uno stadio infuocato, ma non è questo che impressiona un giocatore dell'esperienza di Zanetti. «Ormai siamo abituati a gare di questo livello, la partita è difficile ma dobbiamo cercare di portare a casa a tutti i costi la qualificazione».

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