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Gioia Mancini «Aspettavo Cesar Stasera sarà dura»

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È evidente la soddisfazione di Roberto Mancini, colui che più di ogni altro ha voluto subito il brasiliano all'Inter: «Mi fa piacere che sia arrivato. Ci farà molto comodo, uno come lui può ricoprire ben tre ruoli: il terzino sinistro, l'esterno di centrocampo ed eventualmente anche l'attaccante. Adesso deve trovare la miglior condizione, per averlo a disposizione credo che ci vorranno un paio di settimane». Cesar era presente quel 5 maggio del 2002. Un fatto che però non costituisce preoccupazioni secondo il tecnico: «Ora è un giocatore dell'Inter. In campo a volte capita tra giocatori di litigare, ma questo non è un problema. L'Inter non deve dimenticare il 5 maggio, ma non deve farlo per se stessa, per far sì che un giorno ritrovandosi nella stessa situazione possa fare di meglio». Il brasiliano (che indosserà la maglia numero 31) ha sostenuto già il primo allenamento con i nuovi compagni, mentre Cambiasso e Mihajlovic hanno goduto di una giornata di riposo. Quanto alla sfida con la Lazio, Mancini vuole evitare brutte figure: «Partiamo con un leggero vantaggio, ma bisogna comunque stare attenti». Ampio turn over contro la squadra di Delio Rossi, con Toldo tra i pali, Javier Zanetti e Wome esterni di difesa, Cordoba e Materazzi centrali. A centrocampo, Pizarro e Cristiano Zanetti in regia, Solari e Kily sulle fasce. Stankovic dietro l'unica punta Adriano. Infine, attese nei prossimi giorni novità sul fronte rinnovi di contratto: appunatmenti con gli agenti di Cristiano Zanetti, Favalli, Cruz e Toldo. Luc. Cat.

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