Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La Lottomatica si troverà di fronte il suo ex play, ma anche Monti e la guardia Bobbit

default_image

  • a
  • a
  • a

15,Palasport Del Mauro. Arbitri: Paternicò, Filippini, Di Modica). Partita dalle mille insidie quella in terra d'Irpinia, dove la Lottomatica non può prescindere dalla vittoria. Ma per farlo non dovrà in alcun modo sottovalutare un avversario che, dall'avvento in panchiina di Capobianco, subentrato al dimissionario Giuliani, ha colto la prima vittoria, mostrando costanti segni di miglioramento. E nella sfida odierna l'Air potrà contare anche su due nuovi innesti, il lungo Massimiliano Monti, pivot romano con trascorsi virtussini, e lo statunitense Tony Bobbit, guardia dalle grandi qualità realizzative, eletto sesto uomo dell'anno nella sua conference durante l'ultimo anno di college e che poi ha avuto anche una breve esperienza nella Nba con la prestigiosa casacca dei Los Angeles Lakers. Non ci sarà invece Patricio Prato, bloccato da un infortunio, mentre la regia dei padroni di casa sarà affidata all'ex Davide Bonora, giocatore ed uomo rimpianto dalla gran parte della tifoseria capitolina. Per Roma sarà invece il primo incontro in campionato del dopo Trent, il lungo statunitense con cui la società del presidente Toti ha interrotto il rapporto contrattuale per problemi fisici. Difficile tra i giallorossi la presenza di Sconochini, reduce da un violento attacco influenzale. «Dobbiamo verificare le condizioni di Hugo — ha detto il tecnico Pesic — mentre è ancora fuori Van den Spiegel e Trent è partito. Del resto, siamo abituati all'assenza di un centro delle caratteristiche di Gary». Il coach slavo invita poi i suoi a non sottovalutare l'avversario. «Affronteremo una partita che dobbiamo vincere per continuare il nostro percorso in campionato. Non sarà facile perché l'Air Avellino in casa gioca bene e, ultimamente si è rinforzato con Monti e Bobbit. Il primo è un elemento che gioca in post basso, il secondo è una guardia tiratrice. Non credo che i nuovi arrivati giocheranno molti minuti e, comunque, dovremo fare attenzione ad altri giocatori come Brown e Mutombo». Poi Pesic dedica le sue parole all'ex Bonora. «Conosciamo bene Davide, un ragazzo che porta organizzazione, qualità ed esperienza in squadra. Cercheremo di controllarlo perché dalle sue mani partono le giocate della nostra avversaria». Nel frattempo la società sta stringendo i tempi per ufficializzare il sostituto di Trent. Tanti i nomi proposti fino ad oggi, da Humphrey, a Nolan fino a Johonson, tutti e tre scartati dalla Virtus che potrebbe però presto sciogliere le riserve annunciando il nome del nuovo lungo che andrà a rafforzare la rosa. Intanto ci sono da raccogliere le voci che arrivano dalla Serbia di una possibile nomina di Pesic alla guida della Nazionale del suo paese, sfruttando la clausola del part time. Una decisione in proposito verrà presa a gennaio quando una commissione di «saggi» si riunirà a Belgrado per la nomina del successore di Zele Obradovic.

Dai blog