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Il pallone secondo lo sceicco: via l'arbitro e porte senza traversa

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Esistono due porte, le cui misure nemmeno Blatter è riuscito a modificare, esistono due squadre in campo da 11 calciatori ciascuna ed esistono delle linee bianche che delimitano l'area di rigore e del portiere, il centrocampo e la zona d'angolo. E poi c'è l'arbitro. Buono o cattivo l'uomo che fischia deve esserci per forza, altrimenti non si gioca. Ebbene tutte queste regole dovrebbero essere modificate secondo un teologo saudito, lo sceicco Abdallah Al Najdi, autore di una fatwa sul codice che un atleta musulmano dovrebbe rispettare in materia di giustizia sportiva. Lo sceicco fin dal 2003 è entrato di diritto tra coloro che desiderano rivoluzionare il gioco del calcio. A confronto Biscardi & C. che invocano la moviola in campo, il doppio arbitro e i sensori sulle porte sono dei pivelli che pongono questioni di lana caprina. Secondo Abdallah Al Najdi le cose da cambiare sono altre. Cominciamo dalle porte. La traversa non serve, deve essere eliminata. Bastano i pali. Le squadre non devono avere 11 giocatori e non devono essere due. I calciatori devono indossare abiti normali o tradizionali, senza né numeri né colori vivaci. La fatwa del 2003 prevede anche che venga cacciato e rimproverato in pubblico chi urli gol oppure dica la parola inglese corner. Termine ritenuto assolutamente infedele. Dal campo dovrebbero sparire tutti i segni convenzionali, le linee di delimitazione inventate da ebrei e cristiani, i quali secondo i testi sacri dell'Islam non vanno imitati. Se poi l'incontro dovesse finire in parità niente golden gol o silver gol e soprattutto niente supplementari e rigori. Si va direttamente a casa. Ma Al Najdi non si ferma qui. Il gioco falloso dei calciatori non va punito con i cartellini, ma direttamente con i metodi e le sanzioni tratte dalla Sharia, la legge divina. Quindi potrebbe accadere che l'attaccante che sbaglia un rigore venga frustato a pelle immediatamente dopo l'errore. O chissà quale altra punizione spetti all'arbitro che non vede un gol valido. Magari la lapidazione! Ah, dimenticavo: il calcio secondo lo sceicco non prevede proprio che ci sia un direttore di gara, la sua presenza è inutile e inopportuna. Quindi niente lapidazione e niente processo per l'arbitro. Chi è senza peccato scagli la prima pietra.

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