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«Milan sul tetto d'Europa con Vieri e Gilardino»

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Sguardo da angioletto, sorriso allegro e abbronzatura da copertina, Kakà si aspetta questo dalla nuova stagione: vincere tutto. Dopo il supplemento di vacanza che lui e Dida hanno ottenuto per la Confederation cup, Kakà si è presentato a Milanello puntualissimo per i test di Milan lab: «Però ho già iniziato a lavorare in vacanza. Nell'ultima settimana a Formentera ho seguito il programma che mi hanno dato i preparatori». Alle 16 è stato raggiunto da tutto il resto del gruppo reduce dalla tre giorni di riposo concessi da Ancelotti, compresi i due nuovi compagni d'attacco: «Sono felicissimo dell'arrivo di Gilardino e Vieri. Con loro, insieme a Sheva e Inzaghi, abbiamo un attacco d'eccezione, uno dei più forti d'Europa». A chi, come Samuel, afferma che comunque alla fine «vince chi ha Adriano», Kakà ribatte: «Mi sembra che Adriano ci sia stato anche nei due anni precedenti, ma una volta ha vinto il Milan e una volta la Juve. Quindi speriamo che continui a vincere chi ha Sheva-Inzaghi e ora pure Bobo-Gila. E poi lui parla così perché è sbarcato all'Inter. Fosse venuto al Milan avrebbe magari detto che vince chi ha Kakà». In realtà il rossonero non ama il confronto diretto con il compagno di Selecao Adriano: «Non parliamo di noi, ma delle nostre squadre e della Juve. Per me Inter, Milan e Juve partono alla pari e davanti alle altre». Tuttavia riferita ad Adriano Kakà ha riservato questa battuta: «Negli ultimi derby sono stato più decisivo io. È chiaro che essendo un gioco di squadra, Adriano non può fare tutto da solo. Comunque spero che i derby continuino ad andare come gli ultimi. So che prima o poi le cose cambieranno, ma speriamo più tardi possibile». Fra. Bov.

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