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Rossi cerca la vittoria-riscatto a Donington

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Valentino vuole cancellare il terzo posto negli Usa. Tornano in pista 250 e 125

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Per dimenticare la sconfitta di Laguna Seca, quel terzo posto alle spalle di Nicky Hyden e Colin Edwards che costituisce il peggior risultato conseguito da Valentino nella prima parte del campionato. Sei vittorie, il secondo posto del Portogallo, quel podio acciuffato in America sul circuito del famigerato «cavatappi». Rossi desidera voltar pagina, dimostrare che non è poi così vero che può essere battuto. Pur con le attenuanti di un tracciato mai visto prima e ingoiato d'un soffio, senza neppure il tempo di memorizzare le mille insidie e trovare una buona messa a punto. Volta pagina in Inghilterra anche il Motomondiale, giunto alla nona delle sue 17 gare del calendario. Su una pista, però, che il re folletto ama particolarmente. «Torniamo su una pista che conosco bene e mi è sempre piaciuta. Donington Park - sottolinea Valentino - è vicina a casa mia (dal 2000 è ufficialmente residente a Londra, n.d.r.) e quindi per me è come se fosse un secondo Gran Premio di casa». Un amore, quello tra Rossi e il circuito delle Midlands, sbocciato fin dai tempi dell'esordio nel mondiale. «Fin da quando correvo in 125 è sempre stata una delle mie piste preferite - dice - ed ho molti bei ricordi, specialmente la mia prima vittoria in 500». Primo in classifica iridata provvisoria, con ben 186 punti al suo attivo, Rossi precede con ampio margine il ravennate Marco Melandri, a quota 107, e Max Biaggi, che vanta sette pnuti in meno. Valentino, però, mette le mani avanti e dice: «Qui va molto forte Colin Edwards, fortissimo anche Melandri. Anche Hayden è in ottimo stato di forma... non sarà facile». Sicuramente lo sarà più che negli Usa. A differenza della manche statunitense del Mondiale, a Donington torneranno a scendere in pista anche le classi minori. Riproponendo il duello senza fine tra Honda e Aprilia. Più equilibrata e tuttora apertissima la classe 125 che riprende le ostilità con Mattia Pasini e l'ungherese Gabor Talmacsi appaiati in vetta a cento punti.

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