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Aperta l'asta per Adriano

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Il mercato dell'Inter e non solo girano intorno a lui. Il Chelsea non molla, mentre il Real Madrid osserva con scrupolosa attenzione. E con il futuro dell'Inter, si intersecano le strategie di mercato dei cugini rossoneri. Ma andando con ordine, in Via Durini stanno riflettendo su quali accorgimenti saranno necessari per la prossima stagione. Massimo Moratti, preso atto dell'interesse di Chelsea e Real per il bomber brasiliano, ha già negato il proprio assenso ad eventuali trattative. Una decisione già presa qualche settimana fa con l'agente del giocatore, il brasiliano Gilmar Rinaldi, e poi ribadita di recente in Via Durini. Ma con un bilancio sempre meno florido (oltre 60 milioni di euro di rosso nell'ultimo consuntivo), all'Inter c'è bisogno di attenuare le perdite. O con alcune cessioni di primo rilievo, oppure abbassando il monte ingaggi. Proprio su quest'aspetto si stanno concentrando primariamente i dirigenti nerazzurri. Toldo, Davids, Recoba e Vieri: i quattro guadagnano complessivamente 36 milioni e mezzo di euro lordi l'anno. Nei piani dell'Inter, si prospetterebbe la cessione di almeno 3 dei 4, per far sì che il tetto ingaggi si abbassi di circa il 25%. Ma vista l'entità di tali emolumenti, diventa difficile trovare acquirenti. Per uno di questi, Christian Vieri, si è fatto avanti qualche giorno fa l'Atletico Madrid. Il direttore sportivo dei «colchoneros» Toni Munoz pare averlo contattato. Un semplice sondaggio per capire la disponibilità dell'attaccante a tornare nella seconda squadra di Madrid, doveva vi aveva militato nella stagione '97/98 (segnando tra l'altro 24 reti in altrettante gare). Ma il problema è sempre quello dell'ingaggio, dato che l'attaccante, tra stipendio e diritti d'immagine, guadagna 7 milioni di euro netti l'anno. E l'Atletico potrebbe garantirgliene appena un settimo. Un po' lo stesso discorso che vale per Recoba, sul quale il patron Riccardo Garrone aveva ammesso martedì scorso di poter garantire una minima parte dell'ingaggio. Anche per questo motivo - il mercato in uscita - i dirigenti nerazzurri hanno intensificato le missioni in Inghilterra. Oltre alle stelle dal lauto ingaggio, l'Inter vorrebbe cedere anche alcuni giocatori ritenuti di troppo, sebbene Roberto Mancini smentisca: «A oggi, non abbiamo ancora fatto alcuna lista di giocatori da tenere o da cedere». Dall'argentino Kily Gonzalez, al turco Emre. Senza poi dimenticare il greco Karagounis, l'olandese Van der Meyde e i difensori Materazzi e Coco. Per quanto riguarda l'ex ala dell'Ajax, in Premiership sembra esserci buon mercato. Chiel Dekker, il suo agente, ha ammesso che: «L'Everton si è interessato a Andy, e credo possa essere un'ottima opzione, visto che giocheranno anche la Champions League la prossima stagione. Ma, in ogni caso, ci sono pure Tottenham e Middlesbrough. Comunque, se Andy lascerà l'Italia, credo che lo farà per l'Inghilterra». Diversi club inglesi, tra i quali il Newcastle, sarebbero interessati al turco Emre, che quest'anno ha giocato 26 volte, ma appena 9, per gli interi 90'. L'ex centrocampista del Galatasaray sogna il Milan, ma è inverosimile pensare che Moratti possa accontentarlo, visti i precedenti con Seedorf e Pirlo. Ecco allora spuntare le ipotesi spagnole, con il Siviglia particolarmente interessato. Intanto, per quanto riguarda Materazzi, prende sempre più corpo l'ipotesi di un interessamento del Genoa di Preziosi. Completano il quadro dei giocatori in uscita Gamarra e Fontana, ai quali non verrà rinnovato il contratto in scadenza. Discorso diverso invece per Mihajlovic (anch'egli in scadenza). Il serbo potrebbe rinnovare per un'altra stagione, oppure entrare nello staff tecnico (già assortito) di Mancini. Da valutare, invece, la posizione di Julio Cruz. L'attaccante argentino, partito come quinta scelta nel reparto offensivo, si è rivelato utilissimo, con 9 segnature e con il contributo decisivo al successo del Delle Alpi contro la Juventus di qualche settimana fa. L'attaccante piace ancora alla Fiorentina, ch

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