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ARBITRI Gli arbitri di calcio italiani hanno una sorta di contratto di consulenza ...

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I direttori di gara della Can prendono 5 mila euro per le partite di serie A e 2 mila 500 per quelle di B. Per i diritti d'immagine ci sono quattro fasce: gli internazionali prendono 37 mila euro l'anno; quelli che dirigono almeno 25 gare di A 31 mila; quelli con meno di 25 presenze 24 mila; gli esordienti 14 mila. ARBITRI/2 «Bisogna individuare un gruppo di potenziali arbitri professionisti e cominciare a prepararli. Poi, al momento del passaggio dalla serie C al grande calcio, bisogna garantire loro un contratto di cinque anni a una cifra importante. Penso a un contratto di un buon manager moltiplicato per cinque. In modo da garantire 20-25 anni di copertura economica. A due anni dalla fine del contratto si tirano le prime somme. Ai più bravi può venir proposto l'allungamento del contratto per altre due stagioni. Se qualcuno non è all'altezza viene fermato. Continuando a pagarlo fino alla scadenza dei cinque anni. Pazienza se qualche soldo viene bruciato inutilmente. È impossibile azzeccare tutte le scelte». (la soluzione di Agnolin al problema arbitrale) GIOCHI «Avevamo trovato scampo su un tetto io, mia moglie e i nostri due figli, oltre ad altre famiglie italiane, mentre intorno a noi le onde devastavano l'atollo di Baa. I bambini erano terrorizzati, piangevano disperati e in quegli attimi ho pensato al film di Roberto Benigni, La vita è bella. L'idea è piaciuta ad altri genitori e così abbiamo fatto finta che fosse un gioco e abbiamo raccontato la storia riuscendo a far vivere quei momenti ai bimbi svuotandoli della drammaticità. I nostri figli si sono tranquillizzati...». (Cristiano Lucarelli, sorpreso dal maremoto mentre era in vacanza alle Maldive) NATALE «Ho chiesto a Babbo Natale una Honda ufficiale, mi ha risposto che prima la vuole provare lui». (Gibernau) COCAINA «La cocaina circola nelle competizioni velocistiche e in F.1 la sua assunzione potrebbe anche riguardare un pilota su tre. L'uso di coca dà al pilota un senso d'onnipotenza, maggiore lucidità mentale e reazioni più vivaci... I suoi effetti durano circa 90 minuti: se per qualche ragione una gara dura di più, allora il successivo calo d'attenzione diventa pericoloso per il pilota e il rischio d'incidente aumenta di molto». (Benigno Bartoletti, ex medico della Ferrari)

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