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Capello punta i piedi con la società dopo la partenza del centrale argentino

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La Roma ha perso due pedine in difesa: Zebina che, oltre alla scelta di andare alla Juve, non ha lasciato l'amaro in bocca più di tanto; e Samuel che, ha portato nelle casse della società un introito importante, ma anche tanta amarezza ai tifosi. Lui è un giocatore che fa reparto a se, anche Capello (al 'Roma channel'), lo ammette spiegando cosa significa per lui aver perso l'argentino. «Era il cardine della difesa. Uno di quei giocatori attorno a cui avevamo costruito la squadra, un componente della spina dorsale del gruppo: c'è l'albero e poi ci sono i rami». E Samuel appartiene alla seconda categoria, per il tecnico. Fatto sta che la Roma deve prendere una pedina in difesa. Mentre la città ancora deve essere assorbito il colpo della partenza di Samuel, la società probabilmente sta preparando una contro mossa. La prima cosa da fare è rassicurare la piazza con l'acquisto di un nome importante. «Adesso vediamo, dobbiamo valutare come muoverci sul mercato». I nomi per la difesa restano Matteo Ferrari del Parma e Philippe Mexes che gioca nell'Auxerre. Il francese, secondo una clausola del suo contratto che lui stesso può far esercitare, potrebbe liberarsi con cinque milioni di euro. Ma ecco che arriva la prima tegola per i giallorossi: il francese si sarebbe allontanato dalla Roma. Resta così da percorrere la pista che porta a Matteo Ferrari, classe '79, del Parma. I gialloblu hanno una situazione societaria difficile, quindi hanno necessità di trasformare in contanti le cessioni. Il giovane difensore potrebbe essere valutato circa sette milioni di euro. Una cifra abordabile per la Roma, ma il nome non soddisfa la piazza. Non puo' essere considerato il vero sostituto di Samuel, al massimo di Zebina. Capello e Baldini puntano su giovani di valore che possono dare qualità e continuità alla squadra. Per questo si fa sempre più concreta la possibilità che, per l'attaco, puntino su Gilardino. Lui, classe '82 (è di luglio proprio come Cassano), si dice sia vicino alla Juventus. Solo che i bianconeri, da poco, si sarebbero assicurati Morientes (altro pallino di Capello), liberando l'attaccante di Biella. «Gilardino e Kaka' sono le sorprese di questa stagione - il commento di Capello - nonostante la punta del Parma sia diventato titolare dopo partenza di Adriano, ha permesso agli emiliani di fare un buon campionato. Quanto a gol però non dimentichiamoci di Totti e della classe di Cassano». Per Gilardino ci vogliono circa 15 milioni, ma dall'ingaggio vengono le buone notizie per la Roma. Attualmente guadagna circa 500 milioni delle vecchie lire. Per convincerlo quindi i giallorossi non dovranno mettergli sul piatto d'argento uno stipendio faraonico. Secondo alcune indiscrezioni la Roma avrebbe messo le mani su una giovane punta, prima che altri si accorgessero del suo valore. E l'identikit potrebbe essere di Gilardino. Difesa e attacco in testa alle esigenze, ma Baldini e Capello potrebbero avere necessità di un centrocampista. Emerson (ormai è noto, vuole la Juventus), potrebbe raggiungere Samuel a Madrid. Gli emissari che erano a Roma per l'argentino sono riparti, ma stanno cercando di convincere il brasiliano ad approdare al club delle Merengues(che sarebbe arrivato ad offrire più di 15 milioni). Impresa dura ma che da trigoria caldeggiano soprattutto dopo il no arrivato da Moratti, per il prezzo troppo alto.

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