Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La Roma convince nonostante le molte assenze e non abbandona la corsa tricolore

default_image

  • a
  • a
  • a

Scoponi a gioco fermo al 20, col capitano che rischia il giallo per un accenno di reazione), Cassano (scalciato a terra da dietro già al 2) e Mancini, stoppato senza palla da Mayer con una ostruzione quasi da rugby. Nonostante ciò, però, chiude il primo tempo con due soli ammoniti sul taccuino, ma romanisti (Lima e D'Agostino). Incredibile! E pensare che al 3 della ripresa D'Agostino stoppa la palla con la mano rischiando addirittura il secondo giallo e l'espulsione. Pellegrino sorvola. Sarebbe stato troppo anche per lui. Cinque minuti dopo la prima ammonizione per il Modena, a Balestri, per l'ennesimo fallo da dietro su Totti. Poco dopo Marazzina cade in area in un contrasto con Chivu, ma ammette subito di non aver subito alcun fallo. Giuste le successive ammonizioni di Dellas e Domizzi (duro ancora su Totti), anche se ora il metro di giudizio di Pellegrino è diverso da quello adottato prima. Bravo l'assistente Ivaldi a segnalare un fuorigioco attivo di Cassano su punizione rasoterra di Totti (il barese salta per farsi passare la palla sotto le gambe). Al 90' tiro di Kamara che finisce sulla spalla di un Dellas quasi voltato. Il Modena reclama un rigore che non c'è.

Dai blog