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di LUIGI SALOMONE MANCINI taglia con il passato.

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È evidente la paura di perdere il controllo della squadra che potrebbe arrendersi di fronte agli errori delle brigata Trefoloni. Non vuole concedere alibi alla sua banda di pirati che negli ultimi tempi, anche nelle dichiarazioni, sembra essersi uniformata alle proteste nei confronti dei fischietti che da oltre cinque mesi stanno rovinando le domeniche dei laziali. «Abbiamo sei partite — spiega Mancini — per conquistare il quarto posto. Voglio il massimo e sono convinto che da qui alla fine Inter e Parma perderanno almeno due gare e noi dovremo essere bravi ad approfittarne. Nessun alibi sugli arbitri, dobbiamo concentrarci sulle occasioni sbagliate. Non finalizziamo, commettiamo troppi errori sotto porta e poi li paghiamo a caro prezzo. In questo momento non voglio nemmeno pensare all'ipotesi di fallire l'ingresso in Champions League». Riprende i suoi giocatori ma non dimentica il problema arbitrale: «È sempre così, ogni anno è la stessa storia. Il regolamento non è chiaro e non aiuta nessuno a cominciare dagli assistenti. Il problema è nell'interpretazione, nella discrezionalità che viene concessa ai direttori di gara. A noi hanno annullato il gol di Cesar a Torino mentre, ad esempio, nell'azione del rigore del Milan c'era in fuorigioco Shevchenko». Anche capitan Favalli tira le orecchie agli arbitri: «Ci mancano sette-otto punti che ci avrebbero permesso di giocare con più tranquillità questo finale di stagione. I direttori di gara hanno sbagliato tanto ma non pensiamoci più. Tant'è, ora andiamoci a prendere il quarto posto». Intanto ieri Sinisa Mihajlovic è stato squalificato per una giornata dal giudice sportivo. Salterà la partita di domenica all'Olimpico contro l'Ancona che dovrebbe consentire alla Lazio di recuperare punti su Parma e Inter. Sicuramente ci sarà Jaap Stam che ha superato i problemi intestinali che lo hanno costretto ad abbandonare il campo alla fine del primo tempo della partita contro la Juve. Ieri alla ripresa degli allenamenti hanno svolto lavoro differenziato Fiore e Giannichedda ma per loro non ci sono problemi in vista del prossimo impegno del campionato. Nelle scelte sulla formazione da mandare in campo contro la squadra di Galeone potrebbe avere un peso il pericolo giallo: Favalli, Cesar, Dabo e Negro sono diffidati e, in caso di cartellino giallo, salterebbero la gara contro i cugini. Ecco quindi che Zauri potrebbe tornare titolare al posto di uno dei due diffidati eccellenti della fascia sinistra.

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