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Coppa Uefa I nerazzurri reggono l'urto per un tempo, poi rischiano di essere travolti dalla squadra francese Drogba non perdona, Inter ko a Marsiglia

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Il calcio italiano, dopo aver salutato la vecchia Coppa dei Campioni, è difatti messo male anche in Coppa Uefa, in seguito alla sconfitta dei nerazzurri per 1-0 contro il Marsiglia. Sconfitta meritata, con l'Inter quasi mai in partita. Se è vero che l'Inter ha tutte le possibilità di ribaltare il risultato fra una settimana a San Siro, i piccoli segnali di miglioramento che si erano visti nel posticipo serale contro la Juventus, sono solo un vago ricordo. Pronti, via e Battles prova subito a sorprendere Fontana che, seppur in modo goffo riesce a respingere. Il Marsiglia, vista l'assenza di Marlet, gioca con Drogba unico terminale in avanti e con due mezze punte a sostegno del centravanti francese. L'Inter, con Recoba infortunato e Stankovic non disponibile per aver giocato nelle competizioni europee con la maglia della Lazio, si affida ancora una volta al greco Karagounis, che nelle idee di Zaccheroni dovrebbe dare quel pizzico di fantasia per innescare Vieri e Martins. Soprattutto il nigeriano, vista la lentezza del reparto difensivo transalpino, potrebbe essere la carta vincente dei nerazzurri, ma il greco non riesce mai a rendersi positivo e Oba Oba attende invano palloni che non arriveranno mai. Il Marsiglia fa la partita anche se di vere opportunità da rete nel primo tempo non si può parlare. Cannavaro, tornato dopo un lungo infortunio sembra controllare agevolmente il pur bravo Drogba, che è abile soprattutto a giocare di sponda per i compagni. In una di queste occasioni, il numero undici transalpino riesce a servire un invitante pallone a Meriem che però spara alto dal limite dell'area. Prima dell'intervallo l'unico guizzo interista con la combinazione rapida fra Martins e Vieri. Bobo nonostante la posizione angolata riesce ad impegnare severamente Barthez. È però solo un fuoco di paglia e all'inizio della ripresa non passa neanche un minuto e l'Inter è sotto. Drogba riceve un pallone dalle retrovie. Contrastato da Cordoba cicca in un primo momento il tiro, ma è abilissimo a recuperarlo ed a fulminare Fontana. Cala il sipario per l'Inter che prova inutilmente la via del pareggio. Sconcertante il fatto che Barthez per tutti i secondi quarantacinque minuti di gioco non sarà mai impegnato. Pericoloso invece l'undici di Anigo che grazia Fontana in due occasioni: al 64° Meriem da terra spedisce sul palo. Qualche minuto dopo un diagonale di Drogba per poco non scrive la parola fine sulla qualificazione. Ora i nerazzurri confidano nel ritorno per ribaltare il risultato e rimanere unica italiana ancora in corsa per un posto al sole. Sincero a fine gara Zaccheroni: «Poteva andare peggio, non siamo stati all'altezza delle nostre potenzialità».

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