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Mancini realista «È mancato il gioco»

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Prevale sicuramente la voglia di tornare a lavorare in vista della settimana che porta al derby contro la Lazio e sicuramente il voler dimenticare questo pareggio dal sapore amaro. E se ad un certo punto non ci fosse stato Pelizzoli, specialmente su Di Michele, chissà come sarebbe andata a finire. «Di Michele è stato bravo - ha detto l'estremo difensore giallorosso - fortunatamente sono riuscito a toccare il pallone». Pelizzoli, dal suo punto di vista particolare, dalla linea di porta, è riuscito a fotografare al meglio la gara. «Peccato che sia finita in parità anche perché il gioco lo abbiamo fatto praticamente sempre noi per tutta la gara, ma queste sono partite nelle quali bisogna segnare subito per poter metterle in discesa». Proprio così, altrimenti correre dei rischi diventa scontato. «È scontato che queste squadre che devono per forza fare punti importanti per salvarsi, mettono in difficoltà gli avversari chiudendosi e ripartendo in contropiede». Un pareggio al Granillo, una brutta prestazione in Spagna, la settimana scorsa una bella Roma contro l'Olimpico. Questa si chiama alternanza. «Sì, purtroppo è così e non riesco a dare una spiegazione. Nulla però è compromesso, ci sono altre partite da giocare. Ora però pensiamo al derby». Il brasiliano Mancini ce l'ha messa tutta scardinare il fortino degli amaranto. «È stato tutto molto difficile: loro che si chiudevano bene e anche il campo era brutto, ma queste però rischiano di diventare solamente delle scuse, la verità è che non abbiamo giocato il calcio delle altre partite. Ora però dobbiamo lavorare e basta rimanendo tranquilli per affrontare il derby come si deve e sperare di vincerlo». Luc. Col.

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