Prima la semestrale, poi summit tra gli azionisti. Occhi sul titolo

La Lazio al bivio della verità, tra voci che si rincorrono, il boom in Borsa e l'orientamento degli attuali azionisti. Dopo l'approvazione della semestrale Ricucci e Ligresti si siederanno al tavolo con Capitalia: i tre punti di riferimento attuali (detengono ufficialmente, circa il 14% del capitale) studieranno la situazione. Difficile prevedere un incremento delle quote attualmente detenute: la Lazio di oggi è in mano ai piccoli azionisti. E ai tifosi, che per l'occasione hanno studiato una innovativa forma di azionariato popolare (diviso in 3 fasce, con 3 anni di abbonamento garantito). La società è in costante contatto con la Consob: l'ultima seduta a Piazza Affari ha fatto registrare scambi per un contravalore pari a 12 milioni (circa il 20% del club). Si attendono eventuali comunicazioni ufficiali da parte dell'organo preposto, anche in merito alle voci relative al lancio di un'Opa per dare la scalata al club. Sempre più insistenti le voci relative all'interessamento di Ernesto Bertarelli, accompagnato da due partners alberghieri. Gli uomini vicini all'uomo-Alinghi lavorano davvero, la Lazio smentisce: «Non ne sappiamo nulla, non ci risulta». La gente aspetta: un grande azionista e un programma chiaro per il futuro.