L'Inter è da Champions Siena travolto a San Siro. Esordio dal primo minuto per Stankovic

In più è la prima gara a San Siro per il neopresidente Giacinto Facchetti e per Dejan Stankovic, che, appena arrivato a Milano, esordisce contro i senesi e prende per mano la mediana interista. Già al 1', Adani reclama un rigore per una trattenuta in area di rigore ad opera di Roque Junior. Al 9', un Recoba ispirato si aggiusta la palla sul sinistro e fa partire un fendente che si stampa sulla traversa. È il preludio al gol: al 23' Adriano, scattato sul filo del fuorigioco, lavora un bel pallone al limite dell'area toscana e lo serve all'uruguaiano. Recoba non spreca tanto affanno e lascia partire un gran sinistro sotto l'incrocio dei pali. La reazione del Siena, cui manca l'apporto degli esterni, è impalpabile: un fiacco tiro di Chiesa e una modesta inzuccata di Flo su azione d'angolo. Per una volta, si riesce a non parlare dei singoli, analizzando, al contrario, l'Inter come apparato. E quanto si vede a San Siro è davvero bella cosa. Stankovic in regia orchestra il gioco in modo sapiente; la corsia sinistra, coperta da Zanetti e Kily, garantisce affidabilità, come pure Helveg dalla parte opposta. Farinos sembra tornato quello dei tempi del Valencia: essenziale, porta bene il pressing e riparte. La difesa è ben protetta dalla mediana. Non stupisce, allora, il raddoppio di Adriano che approfitta di uno scivolone di Roque Junior. Così come non stupiscono gli altri due gol di Recoba (rigore) e Adriano, decisivi solo per il 4-0 finale, che regala all'Inter il quarto posto e le permette di staccare Lazio e Parma.