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FIONA MAY PENSA AI MONDIALI

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Il centometrista statunitense non ha scansato le responsabilità, anzi ha dichiarato di voler correre sia la serie B (ore 20.20) sia la serie A (21.45) dei 100 metri. La spiegazione? Presto detta: «Non ho fatto grandi gare, ma il mio obiettivo sono i Mondiali di Parigi a fine agosto. Ho bisogno di correre, di simulare una batteria e una finale. Così ho deciso di correre due volte all'Olimpico». Poi, Greene ha criticato il nuovo regolamento sulle false partenze: «Squalificare direttamente chi commette una falsa partenza non è una cosa positiva per chi cerca di fare il record del mondo. E' una regola vecchia, che non tiene conto delle prestazioni esasperate degli sprinter. Io penso a vincere e ai Mondiali cercherò di fare una buona partenza. Se sbaglierò e verrò squalifcato pazienza. Però non capisco la Iaaf». Grande protagonista sarà anche Hicham El Guerrouj: «Sono all'esordio sui 1500. Ma con Roma ho un feeling particolare: qui ho fatto due record del mondo (1998 e 1999). Voglio far di nuovo bene. Penso che posso fare un tempo intorno ai 3 minuti e 28. I Mondiali? Farò 1500 e 5000. E' una sfida personale. Pensate che bella gara con Gebrselassie, Bekele e Chebii». A proposito di Gebrselassie e Bekele, i due etiopi si sono resi protagonisti di una conferneza stampa divertentissima, nella quale il primo ha fatto da interprete al secondo, che non parla inglese. Ha detto Gebrselassie: «Bekele è il futuro principe dei 5000, ma non sono ancora un ex. Nel mio futuro c'è la maratona. Il mio stile di vita? Corro per ridere, lo sport è vita e divertimento». Infine Fiona May: «Roma è importante, ma voglio far bene ai Mondiali di Parigi e le Olimpiadi di Atene 2004». Dan.Dim.

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