Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

WIMBLEDON: OGGI IL TORNEO SI FERMA

default_image

Agassi, rimonta da applausiLo statunitense supera in quattro set El Aynaoui e ora trova Philippoussis

  • a
  • a
  • a

È stato quello che Andre Agassi ha vinto in quattro set che hanno richiesto 3 ore e 13 minuti contro il marocchino Younes El Aynaoui, il cui destino sembra quello di essere il protagonista perdente di queste maratone. Gli appassionati ricorderanno come nell'Open d'Australia El Aynaoui abbia perso contro l'americano Andy Roddick una partita durata oltre cinque ore con un quinto set (21-19) da Guiness dei primati. Ieri la partita è stata meno lunga ma non meno intensa ed appassionante. C'è voluto il miglior Agassi per venirne fuori quando ormai sembrava certo che si sarebbe stato bisogno di un quinto set. Infatti, dopo che Agassi aveva perso il primo set, vinto il secondo con l'unico break ed il terzo al tie-break, nel quarto El Aynaoui si è trovato in vantaggio per 6 a 5, 0-40, servizio Agassi. C'erano quindi tre opportunità consecutive per il giocatore marocchino per allungare la partita al quinto set ma proprio in quella situazione Agassi ha giocato tre punti straordinari, ha recuperato ed una volta rifugiatosi ancora una volta nel tie-break se lo è aggiudicato. Le fatiche di Agassi non sembrano comunque concluse perché al prossimo turno il campione di Las Vegas dovrà fare i conti con l'australiano Philippoussis che in questo torneo è giunto tre volte nei quarti di finale e che ieri ha battuto anche lui a suon di tie-break il ceko Stepanek. L'accoppiamento più curioso degli ottavi è quello tra il belga Rochus, il più piccolo tennista del circuito (1,65) ed il tedesco Popp, che in passato ha giocato una sola volta questo torneo giungendo però tre anni fa nei quarti di finale. Intanto prendono consistenza le speranze degli inglesi perché, sia pure favorito da un tabellone che sembrava fatto apposta per lui, Tim Henman sembra avviato a raggiungere la quinta semifinale della sua carriera in questo torneo. Nel singolare femminile altre quattro russe hanno raggiunto la Zvonareva, che si era già qualificata il giorno prima per gli ottavi. Maria Sharapova, la nuova sensazione che si è fatta notare per la sua avvenenza e per le urla che lancia ad ogni colpo, ha battuto anche la più quotata Melena Dokic. Ora incontrerà la connazionale Svetlana Kuznetsova, che è la compagna di doppio di Martina Navratilova. Nessun problema per Serena Williams e per Justine Henin che però è ancora infastidita da un infortunio alla mano sinistra che le impedisce un corretto lancio della palla nel servizio. In preparazione all'incontro con l'argentina Paola Suarez, Silvia Farina ha giocato e perduto insieme a Tathiana Garbin un incontro di doppio che la vedeva opposta proprio alla Suarez ed alla spagnola Ruano Pascual, che insieme vantano tre titoli dello Slam in doppio. «In singolare sarà tutta un'altra cosa !» ha detto la Farina che spera di diventare la terza italiana, dopo Lucia Valerio e Laura Golarsa, a raggiungere i quarti di finale in questo torneo. Oggi il torneo osserva il tradizionale giorno di riposo.

Dai blog