Catania — Il ministro ai Beni culturali, Giuliano Urbani, è stato nominato commissario ad acta della ...
La notizia, resa nota dalla società etnea, è stata confermata dallo studio legale Scuderi. Il decreto emesso dalla seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale etneo fissa i compiti del commissario ad acta, che si sostituirà al presidente della Figc Franco Carraro, limitatamente ed esclusivamente alla decisione della Corte federale sul caso Martinelli. Il decreto prevede che il ministro Urbani si insedi entro il prossimo lunedì. I giudici hanno seguito una procedura d'urgenza visto la manifesta intenzione della Figc di non dare seguito all'ordinanza. Il Tar ha deciso anche in seguito a un documento ufficiale, acquisito agli atti del procedimento, con il quale la Federcalcio annunciava l'intenzione di non modificare la classifica del campionato. Le ordinanze cautelari emesse dai giudici sono infatti immediatamente esecutive e provocano l' istantanea perdita di efficacia degli atti sospesi. Nel decreto i giudici sottolineano che «il rifiuto da parte della Federazione italiana gioco calcio di accettare questo principio sta arrecando giorno dopo giorno danni crescenti per l'organizzazione calcistica in generale e per il Calcio Catania in particolare, sotto il profilo dell'organizzazione e della regolarità dei campionati, dell'immagine della squadra, della svalutazione dei calciatori» Così, secondo i legali della famiglia Gaucci, «il provvedimento della Corte federale è oggi privo di qualunque effetto e la classifica vede il Calcio Catania a 46 punti».