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APPIANO GENTILE — «Non entro nel gioco delle polemiche.

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Gabriel Omar Batistuta smorza così la polemica sollevata dal suo ex presidente, Franco Sensi, che, in vista del big match tra Inter e Roma aveva detto, a proposito della cessione dell'argentino, di aver dato una «fregatura» al club nerazzurro. «Riguardo alle dichiarazioni di Sensi non ho nulla da dire - continua l'attaccante argentino, ospite alla trasmissione di tele+ Zona come riferisce il sito dell'Inter - Non entro nel gioco delle polemiche, non rispondo alle polemiche. Sono pronto a dare tutto, anche se ho segnato pochi gol con la maglia nerazzurra, perchè voglio trasmettere tutta la mia voglia di scudetto». Quanto al presidente della Roma precisa: «Non ho mai avuto screzi tali da spingere a dichiarazioni simili. Tra me e il presidente Sensi c'è sempre stato un normale rapporto tra presidente e dipendente. Ora però sono contento del fatto che il presidente Moratti sia contento di me, essendo io un suo dipendente». L'attaccante argentino chiarisce anche i suoi rapporti passati con il tecnico della Roma. «Non ci sono mai stati problemi con Capello - continua Batistuta - Un allenatore fa le sue scelte: i primi due anni ho giocato, il terzo un pò meno. Chiaro che volevo giocare di più, ma non ho mai avuto problemi con Capello». L'attaccante domani dovrebbe comunque partire dalla panchina. Cuper sembra infatti orientato a lanciare dal primo minuto il tandem d'attacco composto da Vieri e Recoba. Non è escluso che la punta argentina possa entrare a partita in corso per cercare di smentire con i fatti le parole dell'ex presidente Sensi.

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