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Sanremo 2024, Russell Crowe umilia Travolta: imitazione, sfottò e frase irripetibile

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Il Gladiatore si prende l’Ariston. Russell Crowe porta la sua musica a Sanremo 2024 e nell’inedita (per l’Italia) versione di crooner canta la sua “Let the light shine” accompagnato dalla sua band. L’accoglienza è calda: il pubblico urla “Russell! Russell!”. Dopo l’esibizione, l’attore neozelandese fa due chiacchiere con Amadeus, che gli chiede se sia facile per lui entrare e uscire dai panni dei suoi personaggi. “Quando ero più giovane era più complicato uscire dal personaggio - dice il volto di A beautiful mind -. Qualsiasi sia il nostro lavoro, se ci appassiona torna a casa con noi. Quando diventiamo più grandi però riusciamo a proteggerci, questo avviene con l’esperienza, è più facile recidere quel legame”.

 

 

Poi Amadeus non si fa sfuggire l’occasione per far dire in italiano all’attore la frase del Gladiatore che lo ha reso celebre: “Al mio segnale scatenate l’inferno!”, dice Crowe facendo esplodere la platea. Ma il momento clou della performance avviene quando entra in scena Teresa Mannino, che l’attore saluta calorosamente. “Spesso le grandi star hanno un parente italiano. Abbiamo scoperto che ce l’hai anche tu”, gli dice la comica siciliana. “Anche se non hai un cognome che richiama l’Italia, come che so, Di Caprio, Coppola, De Niro…”. “O Travolta”, la interrompe lui sorprendendo tutti. E guardando il pubblico fa un gesto delle mani che mima il ‘Ballo del qua qua’ e scandisce il labiale: “What that fuck!” (“Ma che caz..!”), con un chiaro riferimento alle polemiche sull’esibizione di John Travolta ieri sera all’Ariston. Ovazione e il collega è mandato ko. I social vanno in visibilio.

 

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