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Capalbio Film Festival, gran finale domenica 17 settembre con una "maratona verde"

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Volge al termine domenica 17 settembre il Capalbio Film Festival con l’ultima giornata della manifestazione. Tra cinema, arte e sostenibilità ambientale, un ricco programma di incontri e proiezioni ha caratterizzato la 4 giorni di Festival nella cittadina della Maremma toscana.

In programma domenica 17, a partire dalle 11.00, la Maratona verde introdotta da Carlo Alberto Pratesi e Steve Della Casa con Hypermaremma un progetto di arte diffusa grazie all'intervento di artisti contemporanei, invitati a relazionarsi con il territorio e la sua storia, a seguire Interactions, film antologico che raccoglie 12 cortometraggi internazionali dedicati alla difesa della natura prodotto da Adelina von Furstenberg  e realizzato da un collettivo di registi tra cui spicca l’italiana Isabella Rossellini. A partire dalle 14.00 le proiezioni di Earth Protectors di Anne de Carbuccia, Il mio vicino è un orso di Mattia Cialoni, che racconta la storia dell’orsa Amarena e dei suoi cuccioli e Un’altra Italia era possibile – Il cinema di Giuseppe De Santis di Steve Della Casa, già presentato nella sezione Venezia Classici all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.

Alle 18.00 arriva sullo schermo di Capalbio Film Festival Oppenheimer di Cristopher Nolan, la pellicola, campione di incassi in tutto il mondo, adattamento della biografia di Oppenheimer di Kai Bird e Martin J.Sherwin. Il film sarà proiettato in versione originale con sottotitoli in italiano.

Sempre domenica 17, a partire dalle 18.00, il festival si sposta da Capalbio alle Terme di Saturnia dove si svolgerà un focus sulla sostenibilità dal titolo Cinema Verde: Illuminare la sostenibilità per sconfiggere l’eco-ansia. A moderarlo Carlo Alberto Pratesi, Presidente di EIIS – European Institute of Innovation for Sustainability. Una scelta importante quella di tenere un focus sulla sostenibilità in un contesto cinematografico perché il cinema è uno strumento capace di generare emozioni positive e trasformare ansie e atteggiamenti rinunciatari e demotivanti. Al Festival di Capalbio sono stati portati esempi di opere audiovisive capaci proprio di veicolare emozioni positive.

A questo si aggiunge che due importanti realtà imprenditoriali hanno trasformato il problema ambientale in una opportunità volte a creare un circolo virtuoso tra innovazione e sostenibilità: OFF GRID e Gorilla Socks. Tra i relatori del panel:

Anna Foglietta, attrice e Presidente della ONLUS Every child is my child, Paola Boncompagni scrittrice e attivista, autrice del libro La terra vista da qui: Diario aereo di una cooperante viaggiatrice, Anne de Carbuccia artista ambientale e fondatrice di One Planet One Future. A parlare di ambiente alcune delle più importanti realtà italiane attive nel settore: Alessandro Esposito Fondatore e CEO di OFF GRID Alternative Movement, una multiutility che opera a 360 gradi nel mondo dell’efficientamento energetico, della fornitura di energia e gas, della green mobility, della telefonia fissa e mobile e dell’abbigliamento ecosostenibile.

OFF GRID, in occasione della partecipazione a Capalbio Film Festival, ha aumentato la propria “foresta aziendale” piantando nuovi alberi. Così facendo ha superato l’obiettivo primo della neutrality arrivando alla carbon negativity perché gli alberi continueranno ad assorbire CO2 mettendo in atto un circolo virtuoso a favore delle nuove generazioni.

Martina Schiuma The ID Factory Influencer, Mariastella Giorlandino, AD Artemisia Lab, centro di eccellenza nell’alta diagnostica medica attivo dal 1970, Andrea Salvia, Founder & AD Gorilla Socks, tra le 12 start up dal cuore verde che stanno cambiando l’Italia nella lotta all’insostenibilità ambientale nel settore tessile, proponendo calzini in una fibra naturale ed ecosostenibile come il bambù. Mattia Cialoni Wildlife Filmmaker, Edward Cutler Presidente di Tuscany Environment Foundation e Chiara Sciola, Presidente della Fondazione Sciola dedicata al grande scultore sardo di fama internazionale a cui andrà, durante il corso della serata, il Premio Green Ciak Capalbio Film Festival 2023.

A seguire la proiezione di Born Of Stone di Emilio Bellu viaggio poetico sulle opere di Pinuccio Sciola noto per le sue pietre sonore.

Alle 19.30 l’evento speciale Le terme nel cinema, talk con Steve Della Casa e Francesca Nocerino con il film a sorpresa su Saturnia anni ‘50.

Chiude il festival alle 21.00, a Capalbio, al cinema Tirreno di Borgo Carige, la proiezione di Felicità film d’esordio alla regia di Micaela Ramazzotti, presentato nella sezione Orizzonti Extra alla Mostra del Cinema di Venezia e vincitore del Premio degli spettatori.

La manifestazione, diretta da Steve Della Casa e Daniele Orazi, è promossa e organizzata da Fondazione Capalbio con il sostegno del Comune di Capalbio e con il Patrocinio di Regione Toscana. Location del festival il Cinema Tirreno di Borgo Carige per le proiezioni e gli incontri e la Galleria Il Frantoio di Capalbio che ospita la mostra Landscape Experience. Connessioni tra arte e paesaggio degli artisti Antonio Barbieri, Matteo Sanna e Vincenzo Marsiglia, quest’ultimo, ideatore e disegnatore dell’immagine ufficiale del festival e responsabile dell’allestimento del Cinema Tirreno di Borgo Carige.

Capalbio Film Festival è reso possibile grazie ai Main Partner Artemisia Lab, Intesa Sanpaolo, OFF GRID Alternative Movement, ai Partner: ADF Acquedotto del Fiora, Av Set, Ecocleaning ed ai Supporter My Style Bags Milano, Essenzialmente Laura, Gorilla Socks, Proraso, Marvis, Terme di Saturnia Natural Destination, La Locanda Rossa, Galleria Il Frantoio, La Vigna sul Mare, la Valle del Buttero e Capalbio è Vino. I Media Partner di Capalbio Film Festival 2023: Sky Arte, Sky Nature, Forbes, Il Tempo, Il Giornale e Libero.

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